Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] corte, ben voluto da Richelieu, chiamato (1639) nell'Académie appena sorta, fu nominato da Anna d'Austria precettore di Filippo d'Orléans, poi del delfino, il futuro Luigi XIV (1652-60). Negli anonimi e già segnalati Dialogues faits à l'imitation des ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] di trionfo simbolico, che gli Astigiani preparavano per il loro signore: Le recoeil que les citoyens dast feirent à leur duc d'Orléans à sa joyeuse entré, quant il descendi en Italie pour l'emprinse de Naples;ed altre canzoni di lode e di trionfo ...
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Scrittore americano, morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. Nel 1949 gli viene assegnato il premio Nobel per la letteratura; nel 1955 il premio Pulitzer e il National Book Award (per A fable); [...] Milano 1959); The Faulkner reader, a cura di S. Collins, ivi 1954; New Orleans sketches, a cura di C. Collins, New Brunswick 1958 (trad. it. New Orleans, Milano 1959); Faulkner in the university: Class conferences at the university of Virginia, 1957 ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] , e dal 1838 iniziò un'intensa attività di giornalista, che nel 1848 lo portò per tre mesi a New Orleans. Il soggiorno al Sud si rivelò una tappa fondamentale della sua maturazione artistica.
Opere
Dopo i primi esperimenti letterari (raccolti ...
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Pseudonimo del drammaturgo e narratore statunitense Thomas Lanier Williams (Columbus, Mississippi, 1911 - New York 1983). Ottenne un primo successo con il dramma The glass managerie (1944) e poi con A [...] A streetcar named desire, anch'esso costruito attorno a una solitaria figura di donna perdente, Blanche, sullo sfondo di una New Orleans volgare e violenta. A Summer and smoke, prodotto in quello stesso anno, fecero seguito The rose tattoo (1951), in ...
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Poeta e grammatico (n. in Inghilterra 1180 circa - m. dopo il 1258). Studiò a Oxford e quindi, dopo il 1195 circa, a Parigi, dove fu alunno di Alano di Lilla; dal 1229 al 1231 insegnò a Tolosa, poi a Parigi [...] Ovidio (Integumenta super Ovidii Metamorphosin), tramandato dai manoscritti sotto il nome di Johannes Anglicus (e pubbl. nel 1933), che si pone cronologicamente tra l'analogo tentativo di Arnolfo di Orléans e l'Ovidius moralizatus di Pierre Bersuire. ...
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REED, Ishmael
Fedora Giordano
Scrittore afroamericano, nato a Chattanooga (Tennessee) il 22 febbraio 1938. Dopo studi universitari irregolari, si unisce all'avanguardia intellettuale nera, nella quale [...] , 1970; Conjure, 1972; Chattanooga, 1973; A secretary to the Spirits, 1978) e in saggi (Shrovetide in old New Orleans, 1978) un'estetica ''neo-hoodoo'' per cui lo scrittore-stregone è libero di mescolare sincretisticamente gli ingredienti del testo ...
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Scrittrice inglese (Knole, Sevenoaks, Kent, 1892 - Sissinghurst, Kent, 1962). Nipote della famosa danzatrice spagnola Pepita, della quale tracciò un vivace ritratto accanto a quello della madre in Pepita [...] abile nella biografia romanzata; genere che continuò a coltivare con Daughter of France (1959), vita di Anna Maria Luisa d'Orléans duchessa di Montpensier detta "La Grande Mademoiselle". L'ultimo romanzo è del 1961, No signposts in the sea. Notevoli ...
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Con questo nome, che affiancò dalla seconda metà del 12° sec. quello più antico di clerici vagantes, si indicarono quei chierici e monaci, uomini di chiesa e insieme di scuola, che erano portati ad abbandonare [...] degli stessi riti liturgici. Cultori del genere furono l’‘Archipoeta’, Gualtiero Map, Gualtiero di Châtillon, Ugo d’Orléans; va sottolineato che in Italia non si ebbe una vera e propria poesia goliardica, ma piuttosto riecheggiamenti relativamente ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] fu uno degli organizzatori dell'assemblea popolare che nel convento di S. Agostino proclamò re di Napoli il duca di Orléans. Il Guisa replicò facendosi eleggere dai suoi partigiani "duca della Repubblica", e il B. propose pubblicamente che il potere ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...