Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] che l’Europa ha tuttora attivo un embargo sulle importazioni di carne dagli Stati Uniti perché trattate con ormoni). Sono comunque in corso di valutazione organismi trasformati con altri geni, collegati in particolare alla resistenza alle principali ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] dominano le energie di associazione. Si tratta di risultati del tutto simili a quelli ottenuti nel caso del legame dell'ormone della crescita umano al suo recettore (Clackson e Wells, 1995), che dimostrano come i cosiddetti epitopi funzionali, cioè i ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] e nel numero dei neuroni, così come nel numero di neuroni che esprimono il recettore per gli androgeni. Gli ormoni steroidi influenzano infatti il canto: in molte specie di Uccelli canori si verifica un marcato aumento nelle dimensioni dei nuclei ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] , quali il sistema renina-angiotensina per l'ipoperfusione della macula densa, la produzione di aldosterone e di ormone antidiuretico e l'iperproduzione di eritropoietina secondaria all'ipossia del tessuto renale. Inoltre, l'incremento progressivo ...
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comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] hanno ricevuto livelli adeguati di cure materne presentano livelli elevati e potenzialmente dannosi di cortisolo, un ormone prodotto dall’organismo in seguito all’esposizione a eventi stressanti. Tale aumento rappresenta un fattore di vulnerabilità ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] , provviste di ‘certificato di nascita’ con data e paternità: allergia, bacillo, batterio, microbo, cirrosi, difterite, ormone, scarlattina, vitamina (nessuna di queste, peraltro, è stata coniata in Italia). Diffusissime sono le denominazioni eponime ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] a una diminuzione della secrezione della renina, della formazione di angiotensina II, della produzione di aldosterone e di ormone antidiuretico, con conseguente aumento della diuresi. Tra le cause endocrine capaci d’interferire sulla p. arteriosa ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] originario del DNA. Con queste metodiche è stato possibile clonare geni umani che codificano per l’insulina o l’ormone della crescita e far produrre pertanto queste sostanze in grande quantità da ceppi batterici opportunamente selezionati.
Spesso si ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] dei fenomeni di dimorfismo sessuale, del quale le differenze cromatiche non sono che uno degli elementi, ricorderemo l'azione dell'ormone tiroideo che sulle penne - di cui ha anticipato la muta - induce ora una diluizione del pigmento, ora un mosaico ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] prodotte quantità illimitate di prodotti purificati, che spesso hanno enorme interesse farmacologico (per es., insulina e ormone della crescita). Con questo stesso approccio la biologia molecolare può venire impiegata nella preparazione di vaccini e ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.