ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] neppure dopo decennî. Anche con metalli pesanti (sali d'oro e d'argento) si può avere una colorazione istologica.
Nella le fibrille reticolari, con uno dei varî metodi all'argento colloidale, p. es. col tannato d'argento; i capillari sanguigni ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] più o meno polimerizzati o ossidati, uniti in soluzione colloidale con sostanze resinose e al caso bituminose. Gli copale a forno per letti di ferro, vernice isolante, vernice oro ebollizione (per interno di scatole di conserva) e la composizione, ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] il radioelemento forma un composto praticamente insolubile allo stato colloidale, l'aggiunta di un trascinatore può non essere dai cacodilati, di radio-ferro, radio-rame, radio-oro e di numerosi altri isotopi radioattivi da composti organici o ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] l'azione dei raggi positivi d'idrogeno sull'oro.
Dibattendo il mercurio con acqua, o meglio con soluzioni saline e particolarmente con soluzioni di citrato potassico 1/1000 N. si ottengono sospensioni colloidali più o meno stabili. Col metodo di ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] Taguet, R. Dumatras); si chiama cobratossina la sospensione colloidale di veleno purificato, dosata in unità topo (U. S del dolore. Sono incompatibili con l'uso del cobraveleno i sali d'oro e d'argento e lo iodio adoperato per via interna ed esterna. ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] solforosa, ac. nitrico); veleni che modificano lo stato colloidale del protoplasma (acidi e basi forti); sali dei metalli popolazioni della costa occidentale (Niger, Benin, Costa d'Oro) in determinati casi il presunto colpevole deve assorbire un ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
*
Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] il perossido di ferro per i rossi; la polvere d'oro o di rame per i gialli d'oro, quella d'argento per i bianchi argentati; il solfuro giallo per assorbimento dovuto alla sua struttura colloidale. La precipitazione delle lacche viene influenzata ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] delle leucemie mieloidi croniche, nelle leucemie linfatiche croniche, ed in altre forme maligne. L'Oro-198, allo stato colloidale, nella terapia dei versamenti neoplastici peritoneali o pleurici, nei quali si possono ottenere risultati palliativi ...
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PLATINO
Italo BELLUCCI
Alberto PELLOUX
Mario LEVI MALVANO
. Elemento chimico con simbolo Pt; peso atomico 195,23; numero atomico 78. È stato scoperto, nel 1736, nell'oro nativo della Colombia. Il [...] detta nero di platino. Si ottiene anche allo stato colloidale, sotto forma di fine sospensione bruno-nera, col palladio del Transvaal.
Rodite. - È il nome dato a una lega d'oro e rodio, nella quale questo metallo è contenuto in ragione del 34 ÷ 43 ...
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INCHIOSTRO (dal gr. ἔγκαυστον, lat. encaustum; fr. encre; sp. tinta; ted. Tinte; ingl. ink)
Guido SIMONELLI
Do. L. *
S'indicano col nome d'inchiostri i preparati che servono per scrivere o per stampare.
Inchiostri, [...] questo insolubile, lo si tiene in sospensione allo stato colloidale. Il nerofumo viene sottoposto a un trattamento speciale di descritta prima, e di una soluzione all'8% di gelatina oro.
L'inchiostro che serve per scrivere sulla biancheria e che deve ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
cassio
càssio s. m. [dal nome del chimico ted. Andreas Cassius (sec. 17°)]. – Porpora di c.: nome dato a un prodotto d’assorbimento di oro colloidale in acido stannico colloidale; è intensamente colorato in rosso, e si usa nella decorazione...