CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] tema, come turbante e binocolo), racconto del surrealistico desiderio di un napoletano che, in piena epoca Mattei, cerca l’oronero a via Toledo; ’O sarracino (1958, lato B di Caravan petrol in Carosello Carosone 7), ritratto caricaturale del latin ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] e altre a girali, per esempio). Il D. riprese anche il gusto dei sottili nastri bicolori (bianco e oro, nero e oro, bianco e nero) che si intrecciavano in nodi molto complessi e delineavano formelle mistilinee o prendevano in mezzo ovati entro cui si ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] , nel 1963 espose con una antologica di settanta opere al Musée Sursock di Beirut (Omaggio a Venturi, 1956; Spazio rosso, 1958; Oro-Nero, 1961; Via Atri, 1962: ripr. in Lux, nn. 37, 49, 58 s.) e nel 1964 partecipò alla mostra itinerante "Pittura ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'uomo va cercando argento, e fuori de la 'ntezione truova oro..., io, che cercava di consolarme, trovai non solamente a le mie posto al di sopra delle parti: Cino da Pistoia, guelfo nero, ma suo sostenitore, in una delle due canzoni scritte in quell ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 41, 3, 15). Lo stipendio assegnatogli fu di 150 fiorini d'oro, già ragguardevole tenendo presente l'età e il primo insegnamento. La 175v-182V; Haenel 15 ff. 337-339v), Londra (British Museum, Cottonian Nero A. VIII. ff. 118-125; un ms. Stowe f. 45 [ ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , che agli inizi del 1802 aveva promosso il C. cavaliere dello Speron d'oro, con chirografi del 10 agosto e 1º ott. 1802, aveva disposto (Bull XXXII (1970), pp. 290-306; T. Trini, Neoclassico in bianco e nero..., in Domus, 1971, 495, pp. 52-54; G. C. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] d’assi» e Susinno mise in evidenza il «campo nero con legni rustici che compongono la capanna». E Longhi rilevò vera. Il s. Lorenzo, con il camice e la dalmatica giallo-oro franti dalle ombre come nessun’altra parte del quadro, s’insinua nella ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] carica minore di comandante della flotta del Mar Nero, per la quale pretende, comunque, non volendo seicento schiavi? Chi, morendo, avrebbe potuto lasciare "facoltà per doi millioni d'oro"? Donde l'interesse morboso con cui s'è guardato al C., misto ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] giunte proposte, che rifiutò dicendo che a Roma lo pagavano a peso d'oro. In ogni caso, a dicembre era di nuovo a Roma, ed un le notizie sul suo guardaroba sommario, sul suo abito solitamente nero, il suo mantello scuro, la sua abitudine di andare ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] significato per i Farnese una perdita di 224.000 scudi d'oro. Inoltre, sostenne, di conserva con l'ambasciatore cesareo Diego Hurtado del Pellegrino tra "botteghe chiuse" e "mura apparate a nero", accompagnato dalla nobiltà a lutto, da un gran numero ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...