L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] di oggetti suntuari nei tesori e nelle deposizioni principesche, il cui oro è spesso ricavato fondendo monete dei tributi imperiali; ciò è riconoscibili in un’area vastissima, dal Mar Nero all’Europa centrale, nelle deposizioni caratterizzate ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] v.).
A questo periodo appartengono frammenti di vasi dipinti in rosso e nero su un fondo giallo rossiccio, molti sigilli cilindrici e a stampo, magnificenza, come il vasellame e le armi d'oro provenienti dalla tomba di Meskalamdug. Sedici di queste ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] due serpenti, modellate grossolanamente in ferro placcato d'oro; molti altri oggetti in oro ed in argento: fibule, campanelli, varî T. N. Knipovic, Sulla storia delle ceramiche d'arte del Mar Nero settentrionale, SA, 7, 1941, pp. 140-151 con 6 ill.; ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] a. C. le popolazioni che abitavano sulle rive settentrionali del Mar Nero caddero più volte sotto il potere del re del Ponto Mitridate tra numerosi oggetti sono state trovate le coperture, in oro con decorazioni in rilievo del fodero di una spada, ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] a strisce e a foglie frangiate, in blu, giallo, rosso e nero, su fondo bianco.
Cipro. − Da Salamina il Cesnola riproduce i. Silvestro I, per il Battistero del Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In Egitto i. accesi erano messi nelle ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] nordorientale; già all'epoca di Ciro il p. serviva per affinare l'oro.
Il p. è conosciuto certamente fin dalla metà del IV millennio rosso, il minio (ossido salino di p.); per il nero, il solfuro di p. (conosciuto dagli Egiziani).
Monumenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] . Erano utilizzate alternativamente colonne in marmo rosa e nero, mentre la pietra e lo stucco che rivestivano le , a volte dipinti con colori sgargianti come il rosso e l’oro. Una seconda sala a pianta basilicale si trova nella zona settentrionale ed ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] Antico e Medio (coppe minie di tipo argivo o nero; un grande frammento a vernice opaca raffigurante delfini il in piano sono esposti gioielli (anelli, spille di bronzo, spirali d'oro) armi di ferro (spade, pugnali, punte di lancia, ecc.) sigilli ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] sacri erano assai sontuosi - un altare in oro e lapislazzuli, una statua in oro e pietre preziose -, era connesso con quello palazzo centrale di N., da cui proviene il cosiddetto Obelisco nero. Al regno di Adad-nirāri III si deve attribuire il ...
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Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] . C., C., insieme ad altre città greche della costa occidentale del Mar Nero, è annessa all'Impero, parte integrante di un κοινὸν con capitale a Tomis candelabri di bronzo, a volte modesti gioielli d'oro.
Il materiale ricavato dallo scavo è diviso fra ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...