Famiglia d'Insetti Coleotteri del sottordine dei Polifagi e della serie dei Fitofagi, comprendente circa 20.000 specie di piccole o medie dimensioni, col corpo subgloboso, ovale, raramente allungato, spesso ornato di colorazioni varie, vivaci o metalliche, di solito glabro o subglabro. Il capo è piccolo, frequentemente incassato nel protorace ed è fornito di antenne mediocri o lunghette, generalmente ...
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bisante
Luigi Vanossi
Era una moneta d'oro coniata dall'impero bizantino. La voce ricorre due volte nel Fiore, la prima nel discorso di Amico, con forte coloritura iperbolica: giurando loro Iddio e [...] tutti i Santi / ... che ciascuna farai gran baronessa, / tanto darai lor fiorini e bisanti (LIII 6; si rilevi lo spregiudicato parallelismo tra Iddio e tutti i Santi e fiorini e bisanti); la seconda nella ...
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Trinacria Antico nome della Sicilia presso i Greci (comp. di τρεῖς «tre» e ἄκρα «promontorio»). Gli antichi ritenevano che fosse l’isola chiamata da Omero Θρινακίη; più tardi se ne inventò un eponimo in [...] , eroe leggendario o primo re dell’isola.
Recava sul rovescio la figurazione simbolica della T. la trinacria, doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814.
Regno di T. Designazione del regno attribuito ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] tempo di realizzare altre opere significative. La sua fama è legata soprattutto al destino del suo sepolcro.
Un sarcofago d’oro massiccio
La tomba di Tutankhamon era collocata nella Valle dei Re, nella necropoli dei faraoni, ma in una posizione così ...
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Economia
Aggettivo spesso usato con particolare riferimento all’oro, che costituisce la garanzia della moneta circolante, e in relazione alla circolazione monetaria, in quanto basata sull’oro e l’argento. [...] o riscuotere un credito, ma conviene invece spedire all’estero l’oro o l’argento o farlo venire, pur tenendo conto delle spese dei punti m. sono la piena convertibilità dei biglietti in oro o argento e la libertà di esportazione e importazione del ...
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argento
Lucia Onder
Il termine appare frequentemente in coppia con ‛ oro ' (così anche in Giacomino da Verona De Ierusalem 34 " le strae [strade] / d'oro e d'ariento e de cristallo è solae ", 66 " margarite [...] statua del gran veglio di Creta (puro argento son le braccia e 'l petto, If XIV 107), una delle chiavi del Purgatorio (L'una era d'oro e l'altra era d'argento, Pg IX 118) e un tipo di moneta (lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d ...
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GUINEA o Ghinea
Massimo Salvadori
Antica moneta d'oro inglese, detta così perché coniata la prima volta nel 1663 con oro proveniente dalla Guinea africana; ebbe corso fino al 1817; il titolo in oro [...] era di 22 carati. Fino alla metà del sec. XVIII il suo valore fu tra 20 scellini e 21 scellini e 6 pence; si stabilizzò poi su 21 scellini; ora è una misura di conto usata solo in Inghilterra. Ai tempi ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] del 15° sec. si introduce il metodo del conio con processo analogo a quello delle monete. Il metallo più usato, a parte l’oro e l’argento, rari prima del 16° sec., è il bronzo, spesso dorato, argentato o patinato; talvolta anche l’ottone.
Arte della ...
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silvanite Minerale (detto anche gold-schmidtite), di colore bianco argenteo tendente al giallo con lucentezza metallica; è tellururo di argento e oro (Ag, Au)Te2, monoclino. I cristalli, per lo più in [...] gruppi dendritici, simulano una scrittura, onde il minerale è chiamato anche tellurio grafico o oro grafico. ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).