BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] a Ferrara a costruire per la sagrestia, entro un anno, due armadi in noce intagliato con panconi e cassetti per centocinquanta ducati d'oro oltre il vitto per sé e per gli aiutanti. Tra il 1405 e 1406 egli eseguì il coro della chiesa dei Servi a ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Roma 1922, p. 30); I Esposiz. intern. delle Arti decorat., Monza 1923 (pp. 84, 113 del catal.; il B. vinse una medaglia d'oro); II e III Biennale Romana della Medaglia (1923, p. 72; 1925, p.54, presentaz. di U. Ojetti; cfr. dello stesso, in Dedalo, V ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] 1833, con il dipinto S. Giovanni Battista nell'atto di predicare (Perugia, Accademia di belle arti), vinse la medaglia d'oro. Cosicché nell'aprile del 1836, grazie ai suoi meriti artistici, iniziò il triennio di perfezionamento in pittura a Roma.
Il ...
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BETTO (Berto) di Geri
Giuseppe Mondani
Fiorentino (sec. XIV), è noto per la sua partecipazione all'esecuzione del dossale d'argento dell'altare del battistero di Firenze, ora conservato nel Museo dell'Opera [...] sua vita.
Secondo il documento di allogazione (cfr. Franceschini, p. 16), il 16 genn. 1366 furono pagati 300 fiorini d'oro a B., per l'inizio del lavoro, unitamente a Leonardo di ser Giovanni, cui, probabilmente, va attribuita l'idea generale del ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace e l'anno seguente aggiunse quasi 200. a seguito di un prestito a titolo gratuito di 50.000 scudi d'oro concesso dal G. tra l'ottobre di quell'anno e il dicembre 1630 ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi) e Pelias che convince Giasone ad andare alla ricerca del vello d'oro (Berlino, Gemäldegalerie), che ne confermano la presenza a Genova al seguito di Girolamo da Treviso (Nova, 1983). A Genova il ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] e Vienna, ove riscossero unanimi consensi. All'Esposizione universale di Vienna del 1873 le sue ceramiche ottennero la medaglia d'oro di prima classe. Sempre nel 1873 il F. ottenne a Firenze la "grande medaglia al progresso"; ottenne poi la medaglia ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] , divenendo allievo di Paolo Gaidano, Cesare Ferro e Giacomo Grosso. Nel 1913 con il dipinto Il pastore vinse la medaglia d’oro e una borsa di viaggio, con la quale visitò Perugia, Assisi, Siena e Firenze. L’anno seguente con una seconda borsa ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] 'ufficio tecnico della ditta Ducrot; nel 1928, inoltre, alcuni suoi studi di architettura vennero premiati con la medaglia d'oro alla Mostra di arti decorative tenutasi a Taormina.
Insieme con Pippo Rizzo, Giovanni Varvaro, Alfonso Amorelli e altri ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] , oggi nella Pinacoteca della stessa città). Il 14 apr. 1539 acquistava un podere; il 6 apr. 1541 riceveva 20 scudi d'oro in pagamento di due tavole dipinte per S. Maria dei Servi. In questo periodo deve essere stato chiamato a Ravenna a dipingere ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).