CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] alla prima" (I, p. 596).
In questa radicale, e per molti aspetti astorica ed anacronistica, contrapposizione tra l'età d'oro del primo cristianesimo e quella del ferro del secolo del libertinismo, del lassismo e, tra poco, dell'illuminismo, deista ed ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Mastino vendesse Lucca ai Pisani, preferirono acquistare la città nonostante fosse assediata, impegnandosi a pagare 180.000 fiorini di oro (21 sett. 1341). Ma il C. non solo si rifiutò di aiutare i Fiorentini: nell'ottobre inviò addirittura truppe ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] ogni fatta di libri" (Epist., IV, p. 272), da una "ciurma di sciagurati scrittori" senza preoccuparsi di "separarvi l'oro dalla mondiglia" (ibid.,p.274). Il difetto più grave inoltre risiedeva nell'aver citato il solo termine, isolato, senza addurre ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] . Codici I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' Patritii..., III, p. 188; Ibid., Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 163, c. 189v; Ibid., Avogaria di Comun. prove di età per patroni di galere, reg. 178, ad annum; Venezia, Bibl. naz ...
Leggi Tutto
BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] p. 2; A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della città di Ferrara, II, Ferrara 1620, p. 103; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, III, Ferrara 1674, p. 266; G. Fontanini, L'Aminta di T. Tasso difeso e illustr. da G. Fontanini, Roma 1700, pp ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] ai docenti dello St. di Ferrara nel sec. XVI, a cura di A. Franceschini, Ferrara 1970, ad Indicem;A. Libanori, Ferrara d'oro, Ferrara 1665, III, p. 193; L. A. Muratori, Antichità Estensi, II, Modena 1740, pp. 330, 333; G. Panciroli, De claris legum ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Plinio; catalogare e illustrare il medagliere estense (una importante raccolta di novecento pezzi antichi d'oro); preparare i molti studenti che seguivano il suo insegnamento; partecipare alla riorganizzazione della cultura cortigiana. Tra ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] accordò un terzo dei diritti soliti pagarsi dai commercianti veneziani nei suoi Stati, fino al raggiungimento di 60.000 fiorini d'oro aragonesi, e abolì il dazio di tre denari per lira, imposto a Tortosa; così, a detta del Priuli, il D. "recuperò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] (1893) e di Anversa (1894): in quest'ultima occasione gli vennero conferiti un diploma d'onore e la medaglia d'oro.
Nel 1890 partecipò alla I Esposizione italiana di architettura di Torino: la sua relazione, già apparsa sul quotidiano Il Popolo ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] dal miracoloso, anche nel pellegrinaggio narrato in queste pagine l'attesa di un segno divino viene appagata. È una sfera d'oro cadente dal cielo "cum grandis suavitade" per mostrare al C. e ad altri pellegrini, che stavano disputando circa il suo ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).