Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] . di una lega in millesimi invece che in carati: l’o. puro ha un titolo di 1000 millesimi corrispondenti a 24 carati, l’oro a 18 carati corrisponde a 750 millesimi. O. a 22 carati, ridotto in fogli sottili, viene impiegato per decorazioni; leghe di o ...
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pool dell’oro Consorzio per le operazioni in oro sul mercato di Londra creato, in seguito a un accordo intervenuto a Basilea nel 1961 e perfezionato nel 1962, dalla Banca della riserva federale di New [...] 7 paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e Svizzera), allo scopo di stabilizzare il prezzo dell’oro sul mercato privato e, per questa via, mantenere la parità di 35$/oncia fissata dal Tesoro americano. Nel marzo ...
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Nel linguaggio economico, oro e argento non coniati e tesaurizzati (sotto forma di barre, lingotti e simili).
Con il termine bullionismo alcuni economisti indicano la prima fase (16° e 17° sec.) del mercantilismo [...] (➔), nella quale la ricchezza delle nazioni è identificata con la quantità d’oro e d’argento posseduta, e in cui si moltiplicano perciò i divieti all’esportazione dei metalli e le alterazioni delle monete.
Controversia bullionista Discussione sulla ...
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Medaglia d'oro e mutilato della guerra mondiale, nato a Corieggio Emilia il 15 gennaio 1889. Sottotenente nel 1912, dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia militare, partecipò volontariamente alla [...] nelle associazioni dei mutilati, dei combattenti e del Partito. Nel 1924 promosse la prima grande adunata delle medaglie d'oro al valor militare; nel 1934 divenne professore di legislazione del lavoro nella R. Università di Perugia e attualmente è ...
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Espressione con cui si indica l’oro, precedentemente accantonato in un paese debitore a disposizione di un paese creditore, che sia da questo di nuovo contabilmente trasferito al paese stesso. ...
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Economia
Aggettivo spesso usato con particolare riferimento all’oro, che costituisce la garanzia della moneta circolante, e in relazione alla circolazione monetaria, in quanto basata sull’oro e l’argento. [...] o riscuotere un credito, ma conviene invece spedire all’estero l’oro o l’argento o farlo venire, pur tenendo conto delle spese dei punti m. sono la piena convertibilità dei biglietti in oro o argento e la libertà di esportazione e importazione del ...
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SICILIA, Banco di (XXXI, p. 697)
Giuseppe Dell'Oro
Fra sedi, filiali e agenzie, la rete territoriale degli stabilimenti del Banco comprende attualmente 118 dipendenze, di cui 103 in Sicilia, 12 nella [...] parte continentale del Regno (le più antiche delle quali sono le sedi di Roma e Milano, aperte rispettivamente nel 1874 e nel 1884) e 3 nelle colonie e possedimenti italiani del Mediterraneo.
Il patrimonio ...
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Sistema di monometallismo aureo, per cui la circolazione è composta di monete d’oro e di biglietti di banca pienamente convertibili in monete d’oro e viceversa, e vige libertà di coniazione e di fusione [...] dal 1870 alla Prima guerra mondiale. La dichiarazione di un prezzo fisso (la parità) di ciascuna valuta rispetto all’oro determinava, per quanto riguarda i rapporti interni, un legame di proporzionalità tra la quantità di moneta in circolazione e il ...
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ZECCHINO
Giuseppe Castellani
. Questo nome così celebre non fu in origine che un aggettivo. Il ducato d'oro veneziano nel 1472 venne ufficialmente valutato al prezzo allora corrente di soldi 124 (lire [...] 1543, un decreto del Senato con la Zonta prescriveva che il ducato d'oro veneziano novo de cecha non si potesse contrattare per più di L. 7 conformi a quello veneziano, di bontà maggiore degli scudi d'oro e delle doppie. In Italia, oltre che l'impero ...
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Società fondata nel 1672 da Carlo II d’Inghilterra per la ricerca dell’oro e la tratta degli schiavi nella Guinea (onde il nome dato alle monete coniate con l’oro di là proveniente). I suoi stabilimenti [...] passarono nel 1750 all’African Company of Merchants, che ebbe fine nel 1821 ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).