Centro turistico degli Stati Uniti, nel New Hampshire, 30 km a SE di Littleton. Nel luglio 1944 vi fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite che deliberò gli accordi, entrati [...] del sistema di relazioni monetarie internazionali durato fino agli inizi degli anni Settanta, quando con la decisione degli USA di mettere fine alla convertibilità del dollaro in oro (1971) ebbe fine il regime di cambi fissi instaurato dagli accordi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , e Della moneta e scritti inediti, cit., p. 38). Allo stesso fine risponde il lungo calcolo della quantità e degli usi dell’oro e dell’argento nel Regno di Napoli e in Europa, poiché l’uso non monetario prevale sull’uso monetario (Della moneta, cit ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] 1948 la Corte di cassazione annullò senza rinvio la sentenza di primo grado perché il fatto non costituiva reato.
La consegna dell'oro, secondo la sentenza della Cassazione, non poteva costituire reato perché l'A., che pure aveva cercato ogni via per ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] di prodotti soprattutto agricoli, socialmente identificabili dalla fascia rossa indossata stretta in vita e da orecchini in oro a entrambi i lobi.
Giacinto intensificò e qualificò le tradizionali attività familiari, segnando il passaggio dalla ...
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Livi Bacci, Massimo. - Demografo italiano (n. Firenze 1936), professore nell'università di Firenze dal 1966, presidente (1989-93) dell'Unione internazionale per lo studio scientifico della popolazione, [...] in collab., 1996; La popolazione nella storia d'Europa, 1998; Conquista. La distruzione degli indios americani, 2005; Eldorado nel pantano. Oro, schiavi e anime tra le Ande e l'Amazzonia (2007); Il pianeta stretto (2015); I traumi d'Europa. Natura e ...
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La produzione mondiale dei semi di c. è lievemente aumentata dal periodo prebellico 1934-38 ai primi anni della ricostruzione postbellica 1948-52, per merito dei centri di produzione sia africani (Nigeria, [...] paesi è da osservare che vi è un solo paese la cui produzione superi le 200 mila t: il Ghana (Costa d'Oro) insieme al Togo britannico. La produzione di questo paese si mantiene lievemente inferiore all'anteguerra e il massimo degli ultimi anni è ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] , decise di battere tre diversi tipi di moneta: una d'oro, del valore di mezzo ducato, e due d'argento: il per primo dalle mani del Novello uno dei suoi stendardi con i mondi d'oro, accompagnato dalle parole "perch'io mi fido di te e di tua chaxa ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] un terzo per i successivi dieci. Ancora, il re concedeva al Belmosto il permesso di esportare dal Regno 500.000 scudi "in oro o in argento ... con obbligo di detto fattore Belmosto di dover immettere l'istessa summa ... fra termine di un anno dal di ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] in seguito: il 2 giugno 1307 l'Angiò scriveva da Marsiglia di aver contratto con il G. un forte prestito di 500 once d'oro, necessario a pagare le truppe al suo servizio in Piemonte e nel Monferrato. Nel 1308 il G. era stato incaricato dell'esazione ...
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La forte domanda di cacao verificatasi dopo il 1919, in conseguenza dell'enormemente accresciuto consumo, si accentuò nel 1925 e raggiunse il massimo nel 1927. Durante questo periodo i prezzi aumentarono, [...] cacao dell'Africa occidentale, i piantatori della Costa d'Oro opposero il boicottaggio delle vendite. La lotta fu sospesa due terzi, di cui 2,7 milioni di q. la Costa d'Oro e 1,1 milione la Nigeria, rispettivamente primo e terzo paese produttore nel ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).