DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] il principio della lotta per l'esistenza avrebbe lasciato il campo - così il D. interpretava il Loria - a una mitica età dell'oro (cfr. Evoluzione e socialismo, in Rass. di scienze soc. e pol., II [1884], 39, pp. 130-40). In generale, il D. insorse ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] Panunzio, A. Polledro, A. Renda, C. Spellanzon, G. Marangoni, A. Niceforo e molti altri. Erano questi gli "anni d'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] , probabilmente più di chiunque altro, che le regalie in mano di un amministratore scaltro potevano trasformarsi in miniere d'oro. Il problema di dover far fronte ad impegni molto gravosi verso i sovventori non lo preoccupava: li considerava semplici ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] delle spezie.
Già nel 1503 la compagnia dei Gondi affidò a Giovanni Da Empoli una tratta di 2500 scudi d'oro da impiegare a Calcutta. Tuttavia, gli investimenti nel commercio transoceanico si infittirono a partire dagli anni Venti del Cinquecento. In ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] . Nel 1872 si inaugurò a Buenos Aires il Banco de Italia y Rio de la Plata con un capitale di 7.758.000 lire oro. Il D. ne fu promotore insieme con altri imprenditori e commercianti immigrati e con un gruppo di banche italiane (Banco di Genova, Banca ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di un versamento di danaro che questi ultimi dovevano fare a Piero. Recò inoltre sempre ai Buonvisi un certo numero di medaglie d'oro e d'argento, come pegno per un prestito, ed in cambio il Tornabuoni e l'Alamanni ricevettero 1.047 fiorini. Ma l ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] per diverso tempo alla corte di Sigismondo III Vasa, re di Polonia, che nel 1606 lo creò cavaliere dello Speron d'oro. Mentre era in Polonia, il G. fu coinvolto in un importante evento politico-diplomatico, le nozze di Demetrio, il preteso figlio ...
Leggi Tutto
Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] sua «superpotenza» con due decisioni strategiche adottate rispettivamente all’inizio degli anni Settanta, lo sganciamento del dollaro dall’oro, e all’inizio degli Ottanta, la liberazione dei movimenti di capitale. Quest’ultima ha scatenato la seconda ...
Leggi Tutto
Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] della sorveglianza di mercanti e artigiani. La pena per i delinquenti sarà, la prima volta, una multa di una libbra d'oro (360 tarì) o la fustigazione, la seconda volta il taglio della mano, la terza volta l'impiccagione. La costituzione successiva ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] alla presenza di Niccolò e Arrigo Balbani, di Benedetto e Giovanni Calandrini. Renea Burlamacchi portò in dote 1.000 scudi d'oro, Più 333 scudi donatile da Benedetto Calandrini e da Maddalena Arnolfini. Dal matrimonio nacquero, tra il 1587 e il 1606 ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).