CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] , Miscell. codd., I, Storia veneta, 18:M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, c. 464;Ibid., Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 70v; Ibid., Avogaria di Comun, Matrimoni, reg. 107, c. 62 (e c. 59 per il matrimonio dei genitori); Ibid ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] , con l'aiuto del quale aveva promosso una causa davanti al Parlamento di Parigi contro Antonio di Borgogna, debitore di 900 scudi d'oro il marito. Morì a Bruges il 13 ott. 1480, e là fu sepolta nella chiesa di S. Caterina, vicino alle spoglie del ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] " (p. 7). A questo scopo il C. esaminava le varie versioni, occidentali e orientali, della ricorrente leggenda dell'età dell'oro, le forme di "socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] europea, dovuti alla resistenza ai nuovi usi ed alla difficoltà di pervenire ad un accordo internazionale sulla scelta tra l'oro e l'argento e sul tipo di lega. Personalmente riteneva preferibile l'argento.
Più importante e assai legata all'attualità ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] , Roma 1926, p. 159; Chi è?, Roma 1928 e 1948, ad vocem; Napoli e i napoletani, Napoli 1927-1933, ad vocem; Napoli d'oro, Napoli 1935, ad vocem; A. Codignola, L'Italia e gli italiani d'oggi, Genova 1947, ad vocem; Creatori di lavoro, Roma 1954, pp ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] Ferrero, 1960, p. 297) per un restauro di arazzi fiamminghi, e forse nel 1773 (Bollea, 1942, p. 309 n. 2), quando riceve oro filato per la tessitura di due pezzi di Artemisia, i cui cartoni erano stati pagati a V. Blanchery nel 1766 (Schede Vesme, I ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] - mostra di avere una esatta teoria dei pagamenti internazionali e spiega con essa il cambio sfavorevole e il deflusso d'oro dal Regno; ma non possiede la teoria quantitativa della moneta - che pure della prima è indispensabile complemento - e quindi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -22) e lo portasse ad esaltare, con manifesta esagerazione, "l'ultima metà del secolo XVIII" come il "secondo secolo d'oro per l'Italia". Ma la sua cultura filosofica è, sostanzialmente, di seconda mano e riecheggia motivi diffusi nella cultura del ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).