LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] anche con la letteratura per l'infanzia, dando vita a due libri - Il principe infelice (Firenze 1943) e La raganella d'oro (ibid. 1954) - la cui pubblicazione, che in entrambi i casi seguì di parecchi anni la stesura, fu da lui voluta tenacemente ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ’abbandono, a cura di G. Rosadini e con introd. di A. Borsani (Torino 2004); Poema della Croce (Milano 2004); Le briglie d’oro. Poesie per Marina 1984-2004, a cura di M. Bignotti (Milano 2004); Sono nata il ventuno a primavera. Diario e nuove poesie ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] primi anni bolognesi: il fastidio per la sua condizione di "letterato con la recognizione superiore", di venditore di "scampoli" e d'"oro falso", di sottomesso a un giogo che gli vieta di levare il capo libero verso il sole.
Quando la critica riterrà ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] poeti, di lui era detto " ... il Flagello dei principi, il divin Pietro Aretino ". Poco dopo, un altro riconoscimento: il catenone d'oro inviatogli da Francesco I sul finire del 1533, che, oltre al valore di più che seicento scudi, aveva quello di un ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Dio: vedi le mura / di san Rastian dipinte e di san Rocchi. / Essendo adunque ogni cosa sicura, / questo è quel secol d'oro e quel celeste / stato innocente primo di natura". L'energia eversiva implicita in una "materia astratta" come l'elogio di una ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Leonello, Borso, il G. decise di accettare la proposta di tornare a insegnare a Verona per la somma di 200 ducati d'oro all'anno e si preparò alla partenza mettendo anche in vendita la propria casa ferrarese. Gli allievi del G. pensarono di seguire ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] gli venne conferita dall'università di Firenze la laurea in lettere honoris causa. Nel 1959 gli fu assegnata la "Penna d'oro" del presidente della Repubblica.
Nel '64 i disturbi dell'età si aggravarono; la morte della figlia Giuditta (16 luglio 1966 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] . 1585, la nomina a patriarca di Gerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di 1000 scudi d'oro ed evidenziato, il 4 ottobre, dalla consacrazione da parte del cardinale d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] maldestra canzone encomiastica che quest'ultimo aveva rivolto alla monarchia francese ("Venite all'ombra de' gran Gigli d'oro") riflette i medesimi motivi di un'altra celebre controversia cinquecentesca, quella che appunto il Bembo sostenne contro ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] preziosa e maliziosa aura di fiaba della ballata che raffigura Ippolita come un imprendibile canoro augelletto dal corpo d'oro, di rubino e di cristallo; e forse troppo stilizzate appaiono le pur vaghissime figurazioni della "canzona"di calendimaggio ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).