CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] negli attacchi ai "frati venturieri" che "van ronzando come gli sparvieri / per torre altrui l'onor, la roba e l'oro"), contaminata con Grécourt e Voltaire. La narrazione si muove - come sempre - tra parodia e satira: parodia del cruscame e dell ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Incogniti: Giovan Francesco Loredano, Padova 2000.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Nascite, Libro d'oro, VII, c. 165v; Senato, Terra, reg. 162, c. 420r; Capi del Consiglio di dieci, Lettere di rettori ed altre cariche ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] = α.P.6.2) e li inviò a Borso, che ricambiò il dono, inviando all'autore, il 10 apr. 1466, 60 ducati d'oro e dodici braccia di velluto.
Trasferitasi Ippolita a Napoli, il C. perse probabilmente la sua principale protettrice; ma ben più grave perdita ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , stabilì che B. venisse nominato membro del Maggior Consiglio (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel Libro d'oro. B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nonché La verità sospetta, traduzione de La verdad sospechosa di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957).
Nel 1957 il G. completa la raccolta in volume dei capitoli di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] in Rivista di sessuologia, XVI (1992), 2, pp. 158-168; G. Rossi Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. L'ultimo M. M., Roma 2002; G. Rossi Barilli, M. M., in Gay. La guida italiana in 150 voci, Milano 2006 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] España, in Homenaje a Henri Guerreiro: la hagiografía entre historia y literatura en la España de la Edad Media y del Siglo de Oro, a cura di M. Vitse, Madrid 2005, pp. 901-916; D. Aricò, "Vestire la persona de gli altri". I discorsi immaginari di V ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sequestro e, accettando un anticipo da Giovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che aveva fatto i classici ponti d'oro pur di avere lo scrittore in America latina, il D. partì per la Francia, primo scalo per il trasferimento oltre Oceano ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] De principatibus, a cura di G. Inglese, Roma 1994 (riveduta in Il Principe, a cura di G. Inglese, Torino 1995); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926, pp. 59‑117; Favola, in F. Grazzini, M. narratore. Morfologia ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (1835) il L. dette fondo alle ragioni del suo materialismo e laicismo, rovesciando il mito di una virgiliana età dell'oro e ribadendo, in un probabile cenno a Tommaseo, l'intento di sfidare l'impopolarità con un atteggiamento radicalmente negativo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).