INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] . Mus. of Ireland), o il calice di Ardagh, con la loro impressionante gamma di tecniche: il getto di fusione, la filigrana in oro, la lavorazione a fili intrecciati, la puntinatura, l'impiego di vetri colorati e di ambra (Henry, 1965-1967, I, pp. 92 ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] della Vergine in trono (c.d. goldene Madonna, prima del 1022) ricoperta intorno al 1220 da una veste in lamina d'oro sbalzata; i due pastorali, in avorio quello vescovile di Bernoardo (993 ca.) e in argento, con raffigurazione del Peccato originale ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] . ricevette da una pia donna, Cecca di Clemente, come lui appartenente alla "familia" di s. Caterina, un lascito di 4 fiorini d'oro e l'incarico di far inumare il di lei corpo a Roma, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nel 1385 organizzò insieme ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] carismatico della Chiesa di Pio XII e la progressiva trasformazione di padre Pio in personaggio mediatico inaugurarono l’età d’oro del culto di padre Pio come ‘santo vivo’. Del resto, le più diverse circostanze sociali e culturali favorirono il boom ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] nel convincere Pio VII a compiere tale sottoscrizione, il giorno seguente ottenne in premio dall'imperatore l'aquila d'oro della Legion d'onore.
Rientrato il papa in Italia, dopoché Napoleone - in conseguenza della sconfitta di Lipsia - aveva ridato ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] delle sue idee e delle sue simpatie politiche.
Nel 1319 il F. prestò al Comune la somma di 9500 fiorini d'oro, prendendosi come garanzia il "sacro catino", una reliquia venerata nella chiesa di S. Lorenzo. I Genovesi recuperarono la reliquia ventuno ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] quindi, nel 1591, a donare al Senato di Danzica la sua biblioteca, ricevendone in cambio un vitalizio di un fiorino d'oro mensile e un'abitazione nell'antico monastero francescano; nell'atto di donazione inserì una clausola per cui i suoi libri non ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] letture in lingua italiana nei primi livelli di scolarità, attinte a quello che veniva idolatrato come il ‘secolo d’oro’ della lingua.
Nell’Italia settentrionale, nel Duecento, epoca in cui circolava la letteratura profana provenzale negli ambienti ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 26 ag. 1441; ed anche lì popolarmente li si ritenne ancor più importanti di quel che erano ("un Re il quale portava una croce d'oro su la palma della mano per lo lungo et in su le dita; un Cardinale cioè un Abate loro, che è tanto quanto un Cardinale ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] produsse gli effetti attesi: la liberazione di Stefano Colonna e dei suoi compagni e il pagamento di 3.000 fiorini d'oro, la cui garanzia impegnava la maggior parte dei Comuni di Romagna. Tuttavia l'opposizione al rettore non tardò a manifestarsi ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).