Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Vangelo con gli altri libri santi ad esser il pascolo quotidiano, anzi continuo, delle anime, com’era nell’età d’oro della vita cristiana; meglio sarà conosciuto il divino Maestro, e meglio la sua dottrina, attinta a queste purissime fonti ispirate ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] centro della sala assembleare ma più in basso rispetto a quelli dei vescovi («posta davanti a lui una nuda sedia forgiata in oro»), e l’episodio della cerimonia di apertura, con Costantino che resta in piedi fino a che i vescovi non prendono posto (è ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] loro terra d'origine), avrebbero voluto inserire nelle regole del vinaya dieci norme (tra le quali quella di accettare oro e argento) considerate lassiste dal resto della comunità. Perfino il Buddha fu oggetto di critiche da parte di alcuni discepoli ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] der Frührenaissance, "Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte", 17, 1978, pp. 209-17.
C.Gamberini di Scarfea, Un inedito bolognino d'oro battuto in Bologna al nome di Martino V (1417/31) negli ultimi anni del suo pontificato, "La Numismatica", 9, 1978 ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] tradizionale dell'aruspicina etrusca, ma soltanto attraverso una meccanica riproposizione dei modelli speculativi e applicativi del suo periodo d'oro, cioè quello compreso tra la metà del IV sec. e la fine della Repubblica. Personaggi la cui fortuna ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] genere umano oppresso da tante difficoltà essa [la Chiesa], come già Pietro al povero che gli chiedeva l’elemosina dice: io non ho né oro, né argento, ma ti do quello che ho: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno levati e cammina». È questo un tema che ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] descrive con ricchezza di particolari la grande statua del dio, che a suo avviso proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua è d’oro, la figura imberbe, con la destra alzata che impugna la frusta come un auriga; la sinistra tiene il fulmine e le spighe ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di modernizzazione che investirono anche il campo della comunicazione.
La definizione data al Novecento come «secolo d’oro» delle riviste68 trova ampia conferma nella parte avuta dal laicato e clero cattolico nella promozione di periodici capaci ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il suo vacillante potere, le aveva inviato un dono significativo, riservato alle sovrane benemerite, la cosiddetta rosa d’oro. Il 13 febbraio 1868 la regina riceveva l’omaggio: il 30 settembre lasciava Madrid, sopraffatta dalla rivoluzione. Il ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] golden bough, 2 voll., London 1890; 12 voll., 1907-1915² (tr. it. dell'edizione ridotta del 1922: Il ramo d'oro, 3 voll., Torino 1925).
Fürer-Haimendorf, C. von, The Apa Tanis and their neighbours: a primitive civilization of the Eastern Himalayas ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).