Dagbon
Regno dell’od. Ghana nordorient. costituito da un insieme di entità politiche centralizzate che fanno capo a uno ya na («re») con sede a Yendi. Il D. si formò alla fine del 15° sec. dalla migrazione [...] sulle popolazioni preesistenti. Accolsero la discesa dell’islam nell’area e assunsero un ruolo prominente nel 18° sec. nei commerci di oro, noci di kola, sale e schiavi con il Sudan occid. e l’Asante. La divisione coloniale del D. tra inglesi e ...
Leggi Tutto
Delle molte famiglie svizzere di questo nome, la più importante è quella fiorita a Zurigo e discendente da Uli (m. 1552), padre del pastore e prof. di latino Jakob (1538-1605). Si divise in quattro rami [...] Kaspar (1705-1768), da Hans Jacob (v.), dal giurista Johann Kaspar (v.), dal pittore Johann Jakob (1798-1877), medaglia d'oro al Salon di Parigi del 1835, da Johann Konrad (1761-1828), pedagogista; il secondo fu reso illustre dal capostipite, il ...
Leggi Tutto
RENNELL, Francis James, barone
Piero Treves
Primogenito di James R. e a lui succeduto nel titolo di (secondo) barone R. of Rodd nella contea del Surrey; nato il 25 ottobre 1895. Combattente sul fronte [...] della Banca Morgan. Appassionato geografo, esplorò nel 1922 e nel 1927 il Sahara meridionale, meritandosi la medaglia d'oro della Royal Geographical Society, di cui dal 1945 è presidente. Richiamato in servizio durante la seconda Guerra mondiale ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] umanistica, che per l'ultimo di costoro si concluse con il dottorato.
Sulla giovinezza del D. sappiamo che, estratta la balla d'oro, entrò in Maggior Consiglio nel 1413, e l'anno seguente sposò Maria Canal di Guido di Giacomo (da questo matrimonio, e ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] Francesco Sauli; il 19 genn. 1521 a lui da Giovanni Brignole per recuperare a Lione una grossa somma in scudi d'oro presso Rolino Ihossono, mercante lionese) non sono in contrasto con la sua missione a Milano: anzi trovano conferma dall'assenza della ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] di Alfonso il Magnanimo con una provvigione annua di 400 ducati d'oro. A quell'epoca egli era già circondato da una solida fama di aggiungere le armi d'Aragona alle sue (grifo rampante d'oro in campo azzurro) onde marcare il favore da lui goduto ...
Leggi Tutto
BARRACU, Francesco Maria
Renzo De Felice
Nacque a Santu Lussurgiu (Cagliari) il 10 nov. 1895 da Antonio e da Maria Motzo. Nella prima guerra mondiale prestò servizio in Libia come ufficiale di fanteria. [...] ad assumere il ministero della Difesa nazionale. Un po' per questo successo, un po' per la sua qualità di medaglia d'oro e di mutilato di guerra, il 23 sett. 1943 fu nominato sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Matteo
Guido Pampaloni
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze poco prima della metà del sec. XIV. Appartenente alla cerchia dominante cittadina, fu priore (1374) e due volte gonfaloniere di giustizia. [...] della potente famiglia Tomaquinci, ebbe mozza la cesta, l'A. venne condannato al pagamento di una rilevantissima multa (2000 fiorini d'oro), o all'esilio per sei anni in caso di mancato pagamento. Nel 1380 fu bandito da Firenze. Fu dopo la fine del ...
Leggi Tutto
Salisburgo
Città dell’Austria, capitale del Land omonimo. S. continua la romana Iuvavum (o Iuvavia) della provincia del Norico, che fu elevata da Claudio a municipio. All’inizio del sec. 8° Ruperto, [...] un vescovado, che nel 798 fu elevato ad arcivescovado. Ampliato da donazioni e acquisti (miniere di sale di Hallein e di oro di Rauris e Gastein), l’arcivescovado di S. ebbe parte nella colonizzazione tedesca dell’Austria e, con l’arcivescovo Gebardo ...
Leggi Tutto
wangara
Termine già attestato nell’11° sec. fra i cronisti arabi, che lo usavano per designare comunità mercantili di origine soninke e di lingua , legate alla storia dell’antico regno del Ghana, che [...] una vastissima regione fino al Sudan centrale e alle aree forestali guineane, gestendo il commercio su lunga distanza, specialmente di oro e noce di kola, fino al 16° secolo. Il termine w. divenne sinonimo di commerciante, ma anche di dotto musulmano ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).