PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Forse anche in segno di riconoscenza per l’appoggio del porporato, che gli aveva ottenuto il cavalierato dello Speron d’oro (ottobre 1749), Panini realizzò un doppio ritratto di Valenti Gonzaga con Benedetto XIV (1750-60, Roma, Museo di Roma), basato ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] primi anni Cinquanta: Poesie, Milano 1952), ma che accettò di divulgare più ampiamente solo negli anni estremi della sua vita (L'oro antico delle vigne, Roma 1978, Appunti di una vita, Palermo 1980, Memoria dell'estate, Bologna 1980, Dall'antica voce ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] La Valletta.
Come riconoscimenti per la sua significativa carriera, la presidenza della Repubblica gli assegnò nel 2002 la medaglia d’oro per l’alto valore artistico del suo operato e nel 2006 il titolo di Grande ufficiale della Repubblica.
Morì a ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] a quelle degli spigoli, in gran parte autografe) s'intagliano nitide, come avori, e il colore e l'oro le ravvivano, rendendo cristallina e luminosa la materia. L'invenzione più alata è costituita dalla presentazione ellittica del gruppo ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] ), parte della serie medicea per il salone del Consiglio, raffigura il protagonista seduto, in elegante costume nero filettato d'oro. La statuetta allegorica sul tavolo sorregge lo scudo di Prato, mentre in primo piano corona e scettro alludono al ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] in S. Giacomo di Vicenza, "è un eccezionale repertorio per quanto attiene alla oreficeria vicentina del tempo essendovi raffigurati oggetti d'oro e d'argento in gran numero"), 146; F. Dal Forno, Due inediti dipintidi G. C., in Vita veronese, XXV(1972 ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Pavia, tra il 1497 e il 1501 il F. eseguì per la chiesa di S. Maria Gualtieri una pala d'altare su fondo oro con predella, andata perduta.
Alla maturità del F. appartengono la Pietà, proveniente da S. Pietro in Gessate, poi presso il Kaiser-Friedrich ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] , pp. 119-46). Nello stesso anno, in occasione del Centenario della ᾿Αρχ εταιρεία, il D. fu insignito di medaglia d'oro in qualità di decano dei direttori degli istituti stranieri operanti in Atene. Nel novembre 1938, israelita d'origine, fu colpito ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] opera certa. Problematica è infatti l'attribuzione, proposta da Pouncey, del quadretto a monocromo con lumeggiature giallo-oro raffigurante gli Evangelisti lapidano il papa della Royal Collection di Hampton Court, interessante esempio di iconografia ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , e dichiarò di aver speso di suo oltre 4.000 ducati. Fu proposto di lasciargli, contrariamente all'uso, i 1.000 ducati d'oro che gli erano stati donati dall'imperatore, ma la "parte" fu respinta. In sua assenza il C.: era stato eletto savio dì ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).