GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] nel 1557 compose il perduto Innamoramento d'Amore, dedicato a Lucrezia Guarnieri, liberamente ispirato all'Asino d'oro di Apuleio, letto nel volgarizzamento di Matteo Maria Boiardo. Sono incursioni tematiche già pronte a tradursi in grammatiche ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] «Poesia novissima» della sua sigla All’Insegna del Pesce d’Oro (uscì invece da Mondadori, nel 1966, un ambizioso Manuale , la massima onorificenza del Comune di Milano, l’«Ambrogino d’oro». Dopo aver subito un grave intervento chirurgico a causa di un ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] , il 13 giugno 1973.
Opere: Preludio, Milano 1897; La cattedrale, Lugano 1903; La reggia, ibid. 1904; Calliope, ibid. 1907; Viali d'oro, Modena 1910; Istorie e favole, Genova 1913; Un anno di storia nostra: il Ticino nel 48, Lugano 1915; L'attività ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] del titolo di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia, Patti ricevette diversi premi e riconoscimenti: nel 1969 ottenne il Sileno d’oro, nel 1970 il Termoli. Un libro per l’estate con il romanzo Graziella (Milano 1970; da cui il film La seduzione ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] del primo incontro, nella solitudine della cameretta, il suo emblematico sogno nel quale l'amata cinge di una catena d'oro il collo dell'innamorato trasformato in leopardo, i primi scambi di lettere, le prime gelosie, i buoni uffici del confidente ...
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Mercurio
Emanuele Lelli
Lo spregiudicato e geniale messaggero degli dei
Originario dio dei pastori e dei viandanti, Mercurio (che in Grecia si chiamava Ermete) simboleggia l’astuzia e l’inventiva, la [...] e ambiguo.
Il messaggero degli dei
Una volta cresciuto, Ermete viene ammesso alla reggia divina dell’Olimpo. Dotato di calzari d’oro alati, diviene il messaggero degli dei, il tramite con cui il padre Zeus comunica le sue decisioni agli uomini. È ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] un sonetto encomiastico per la vittoria di Lorenzo nella giostra fiorentina del 1469 ("Le palle e' gigli dentro al campo d'oro"), ed anche una delle tante voci che si levarono a celebrare l'evento (notevole, tra queste, un componimento in terza rima ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] soprat tutto della, seconda metà del sec. XV.
I sonetti Porco putente pessimo poltrone, Grata Ciprigna pel bel pome d'oro, dedicato a una Brigida moglie di Gherardo Agliata, e Vera - Amicizia - glorioso - bene sono pubblicati dal Lanza; il Flamini ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente [...] naturale ricerca di temi squisitamente personali, rivela l'attenta lettura di Lope de Vega e dei classici del "Siglo de Oro". Il valore lirico del verso e la presenza di poemi intercalati conferiscono un carattere poetico al teatro lorchiano i cui ...
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Scrittore russo, nato a Zapoljarnyj, nell'oblast´ di Murmansk, il 26 ottobre 1938, morto a Mosca l'11 maggio 1990. All'età di 17 anni si trasferì a Mosca dove si iscrisse alla facoltà di Lettere dell'università [...] 80.
M. Epštein, Posle Karnavala, ili večnyj Venička (Dopo il carnevale, ovvero l'eterno Venedikt), in Zolotoj vek (Il secolo d'oro), 1993, 4, pp. 84-92.
I. Avdiev, Biografija v citatach (Biografia in citazioni), in Novoe literaturnoe obozrenie (Nuova ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).