BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] i Visconti ed i loro fiancheggiatori nella pianura padana, allora a Piacenza - un convoglio che trasportava 60.000fiorini d'oro, somma cospicua del tesoro della Chiesa, da destinarsi alle paghe dei soldati ed alle più urgenti spese di guerra. Il ...
Leggi Tutto
BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] mai la propria permanenza se non per una breve missione assegnatagli da Pio IV, che lo incaricò di presentare la Rosa d'oro a Francesco, delfino di Francia.
A Napoli il B. entrò ben presto in contatto con l'ambiente riformistico che faceva capo al ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] piano di lavoro che doveva riguardare la traduzione in italiano di una scelta antologica della poesia spagnola del periodo d'oro: dal Boscán fino al 1650 circa, non escludendo di poter continuare fino ai contemporanei. L'opera doveva essere divisa in ...
Leggi Tutto
LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] Lupo, morto nel 1465, ma, con la nomina a maestro di grammatica, si assicurò uno stipendio di 60 fiorini d'oro, destinato a diventare di 100 fiorini, più il diritto di percepire un adeguato compenso dagli studenti forestieri.
Intorno al 1408 il ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] culturale erudita, come pure nel processo di acquisizione monumentale e iconografica, come evidenzia lo studio della Pala d’oro accanto ad Hans R. Hahnloser. Del 1965 sono i Quedam regalia insignia. Ricerche sulle insegne del potere ducale ...
Leggi Tutto
ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] e rare", per l'E. e Lucrezia d'Este, "Portano l'altre il velo", "Ha gigli e rose e bei rubini ed oro", "La natura v'armò bella guerriera", "Guerra il bel nome indice abbaglia il lampo", "Queste note Marfisa".
Anche altri letterati che gravitavano ...
Leggi Tutto
Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] sfuggire, alveare, vulcano, fogna, palude dalle esalazioni fetide, immondezzaio, inferno. Nel prologo della Ragazza dagli occhi d'oro sono descritti cinque gironi infernali come quelli di Dante, mossi dalla circolazione e dal potere del denaro, nei ...
Leggi Tutto
La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] nulla altro che pianto, al mondo dura!
(Petrarca, Canz. CCCXXIII, 72)
(iv) forma esortativa:
(11) A nemico che fugge, ponti d’oro
(cit. in Mortara Garavelli 1988: 249).
(12) Studisi ognun giovare altrui; che rade
volte il ben far senza il suo premio ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] romanzo, il Brancaleone,pubblicato a Milano nel 1610 da Gerolamo Trivulzio.
La prima parte del romanzo è liberamente ispirata all'Asinod'oro di Apuleio; la seconda parte, con la storia dell'asino e del leone, ha somiglianze con una favola (X, 2)delle ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] 'esempio dell'oraziano "ut pictura poesis", si fa evidente nelle rime d'occasione: le 65 sestine de Il secolo d'oro vedono Apollo, in un viaggio al tempio dell'eternità, designare il potente e colto cardinal Ludovisi come il rinnovatore del valore ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).