LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] dell'Epitome de Caesaribus, attribuita senza fondamento ad Aurelio Vittore, delle Historiae adversus paganos di Paolo Orosio, dell'Historia tripartita di Cassiodoro; solo occasionale quello dei Getica di Giordane, dei Dialogi di Gregorio Magno ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] del diavolo e dell'Anticristo; A. nei commenti medievali a questi passi, che utilizzavano soprattutto i giudizi negativi di Orosio (Historiarum adversus paganos libri septem, III, 76; CSEL, V, 1882, p. 171ss.) e Giustino (Compendio delle Historiae ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...]
Moltissime sono le fonti cui B. attinge. Citeremo, tra gli altri, Livio, Svetonio, Agostino, Eutropio, Aulo Gellio, Orosio, Boezio, Cassiodoro, Isidoro; cita di seconda mano Cesare, Cicerone, Plinio il Vecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe certamente il ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] allusione alle persecuzioni, alla conversione di Costantino e al paganesimo di Giuliano, che sono dei frammenti estratti da Orosio inseriti nel testo in un secondo tempo. Anche il Breviarium di Rufio Festo può essere tralasciato in questa sede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] feudale» (Stilicone, cit., p. 244). Non deficienze personali, mal riposta ambizione di potere, o perché semibarbarus proditor (Orosio), ma ragioni oggettive condussero dunque al fallimento la politica di Stilicone – cioè, in senso più generale, dello ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] un giudizio pesantemente negativo.
Fra le fonti citate da I. vi sono scrittori classici (Livio, Giuseppe Flavio, Orosio, Girolamo) e medievali (Giordane, Paolo Diacono, Eginardo, Pietro Comestore, Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] Dei di s. Agostino, composto tra il 413 e il 426-27 – di cui può considerarsi immediato corollario P. Orosio con gli Historiarum adversus paganos libri septem –, che risolve il problema nuovo sorto dalla dissoluzione del mondo politico antico: quello ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] . German. Hist., Leg., sez. 1ª, I (1902), con bibliografia; Formulae Visigothicae, ibid., sez: 5ª, p. 572.
Fonti narrative: Orosio, Historiae, Lipsia 1889; Idazio, in Mon. Germ. Hist., Auct. antiq., XI, 1 (1893); Sidonio Apollinare, ibid., VIII (1887 ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] dell’ambiente per cui fu scritta, perché documenta un interesse verso la storia romana senza polemica né contrapposizione: Paolo usa Orosio, che scrive «contro i pagani», e quindi anche contro la storia antica di Roma, ma lo spoglia proprio di questo ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] che costituisce la base della visione cristiana della storia, qual è stata elaborata a partire da Agostino e da Orosio. Ciò comporta una finalizzazione della storia intera alla storia della salvezza, la quale consente di recuperare la teoria della ...
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volgarizzatore
volgariżżatóre s. m. (f. -trice) [der. di volgarizzare]. – 1. Chi volgarizza, cioè traduce in volgare: Bono Giamboni fu il v. delle «Historiae» di Paolo Orosio. 2. Chi espone problemi di scienza e di cultura in forma accessibile,...
iposolfito
s. m. [der. di iposolf(oroso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iposolforoso, più noti con il nome di idrosolfiti. Sono così denominati in commercio anche i tiosolfati, cioè i sali dell’acido tiosolforico.