GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] , prese gli ordini minori e intraprese la carriera ecclesiastica. Reduce dal Reatino, dove si era recato al seguito di Paolo Orsini in qualità di commissario e con compiti di paciere, il G. entrò nel numero dei segretari apostolici e, alla morte ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] B. fu a Vernio per rinnovare con proclami la citazione; il 10 marzo, a Siena, parlamenta col legato papale Giovanni Orsini, e per tutto il mese d'aprile è occupato nel processo contro Castruccio. Nuova proclamazione della scomunica venne fatta il 25 ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] 1662: aggiuntavi la nuova spedizione del p. maestro F. Piscopo in Armenia e Persia, dedicato al cardinale domenicano V. M. Orsini, arcivescovo di Benevento: suo intento era di salvare dall'oblio la storia delle missioni dell'Ordine in Crimea e in ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] anni. La proposta sembrò inizialmente non trovare forti opposizioni presso le corti borboniche. Anzitutto guadagnò il favore del cardinale Orsini, essendo il C. suddito napoletano e la sua famiglia stimata dal re di Spagna. Inoltre, l'attività svolta ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] posizione era mutata tra il 1322 e il 1323, si intravede a partire da questa data il suo riavvicinamento a Napoleone Orsini, confermato dal testamento e dagli inventari redatti dopo la sua morte. Infine appare chiaro che il F. non era insensibile al ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Napoli, nomina voluta personalmente dal papa, che suscitò numerose polemiche: l'arcivescovato di Napoli spettava per tradizione a un Orsini o a un Aragona, mentre al D. era destinato quello di Otranto. Dopo asprissime discussioni il D. poté entrare ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] 'avvento della nuova regina Elisabetta Farnese e l'incipiente fortuna dell'Alberoni, con la conseguente disgrazia della principessa Orsini, che trasse con sé il Macanaz, impressero una svolta decisiva alle trattative di Parigi; sicché nella primavera ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] dell'Inghilterra, aveva assunto una nuova importanza. Così non partecipò alle vicende militari della campagna contro gli Orsini, iniziata nell'autunno precedente; ma quando questa fu conclusa gli toccò ancora un incarico di rilievo nelle prospettive ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] da Enrico II e il forte appoggio dei Guisa, nel 1549 l'E. si trasferì dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell'agosto del 1549. Nello stesso anno si unì al suo ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] , e a Città della Pieve si riunì una commissione della quale facevano parte Bonaventura e il cardinale Giovanni Gaetano Orsini (futuro Niccolò III) protettore dell'Ordine; ciò avvenne intorno al 1262, comunque non prima del 1261, giacché il cardinale ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...