FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Paolo V Borghese (la cui madre era una Astalli), il 29 maggio 1608, si proclamò la sua canonizzazione.
Fonti e Bibl.: G. Orsino, Vita della b. F. Romana. Raccolta da quello che di lei lasciò scritto Gio. Mattiotti… et da quello che si trova prodotto ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] (Antverpiae 1606), quando lo Schopp, primo incaricato di quella stesura, vi aveva desistito, alla morte dell'Orsini, suo committente. Anche alla redazione della De nardo et epithymo adversus Iosephum Scaligerum disputatio (Romae 1607)., che ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] e di tenerne in ogni caso informata la Curia. Gli furono consegnate anche lettere autografe del cardinale Napoleone Orsini che, per ogni evenienza, servissero a giustificare il suo viaggio in Francia. Così provveduto, il C. dovette rientrare ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] maggior parte dell'anno.
In quel torno di tempo l'I. era in rapporti di stretta familiarità con il cardinale Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte dall'I. in una lettera indirizzata, nel 1432, ai consoli dell ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] di fine dei tempi.
Nel 1241, dopo la morte di Gregorio IX, R. sopportò il duro conclave imposto ai cardinali da Matteo Rosso Orsini (v.), fino all'elezione di Celestino IV (25 ottobre 1241). Morto il nuovo papa dopo pochi giorni, si aprì un lungo ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] ducati al mese.
L'E. entrò in possesso della carica il 20 ott. 1502. La città era dilaniata dalle lotte tra i partigiani degli Orsini e dei Colonna e l'E. s'adopro non poco per riportare la pace; a questo fine Alessandro VI gli diede piena facoltà di ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] , apparsi a Basilea nel 1540 e quindi ripubblicati a Padova nel 1542.
La prima edizione dell'opera era dedicata a Camillo Orsini, molto legato a Teofilo; la seconda a Ercole Gonzaga, amico personale del F. e dei Pole. La sua posizione fu consolidata ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] in campo: Alessandro VI gli affidava infatti il comando dell'esercito pontificio inviato ad occupare le terre degli Orsini. Nella fase iniziale della campagna il B. si comportò dignitosamente, riportando anche qualche successo parziale come la ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Coëtivy e la seconda nell'agosto del 1477, sempre a Roma, a S. Salvatore in Lauro in morte del cardinale Latino Orsini, lo mostrano a lungo assente dalla Sicilia, dove fece definitivamente ritorno solo dopo che gli fu rifiutata la diocesi di Catania ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] nel canto corale. Aggiunse inoltre alla mensa vescovile la prepositura e chiesa di S. Bartolomeo, ceduta dal cardinale Orsini che ne era commendatario.
Ancora più importanti sono i suoi interventi a favore di Pinerolo, città che predilesse sopra ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...