ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di notevole rilievo per gli Este, dal quale l'E. trasse subito alcuni vantaggi: il 17 settembre ricevette dalla famiglia Orsini la legazione di Bologna e subito dopo fu nominato arciprete di S. Pietro, cosa questa di grande importanza, non solo ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] egli poté conoscere personalmente Marco Antonio Mureto, Francesco Benci, Attilio Amalteo, Alessandro Borghi, Scipione Gonzaga, Fulvio Orsini, ma soprattutto Guglielmo Sirleto (che lo introdusse nella Biblioteca Vaticana, dove il L. maturò anche la ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] acquistato nel 1657 il castello Farnese per il cugino Agostino e nel 1659 le terre di Formello e Campagnano dal principe Orsini per 335.000 scudi. Nel 1662 insieme con il padre Mario aveva acquistato Ariccia dal principe Giulio Savelli per 324.000 ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] III, il quarto successore di Gregorio X. Ma questa volta il papa affidò l'incarico di tenere la corrispondenza a Matteo Rosso Orsini e a Benedetto da Anagni, non più al C. (cfr. Kaltenbrunner, p. 604). Egli fu presente soltanto il 4 maggio 1278 in ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] .
A Roma il C. risiedette dapprima nelle case della famiglia Caetani sull'isola Tiberina, poi in un palazzo di proprietà di Gentile Orsini a Campo de' Fiori. Non è necessario menzionare qui gli affari correnti di cui il C., come tutti i cardinali, fu ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] di Modena, e che il C., alleatosi in ciò con il Fontanini, pretese fosse invece indirizzata al cardinale V. Orsini, divenuto nel frattempo papa Benedetto XIII.
La Dissertazione apologetica in difesa del Frezzi è certamente (fra le sue poche edite ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] principe di Tarsia, F. Spinelli, presso il quale, a Terranova, dimorò nel 1697, e quella del cardinale Vincenzo Maria Orsini (poi Benedetto XIII), allora arcivescovo di Benevento. Il 12 genn. 1697 chiese il trasferimento dalla provincia di Calabria a ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] marzo 1433 nominò quattro cardinali come presidenti, tra cui il Foschi. Questi rimase però a Roma, insieme con Giordano Orsini, per assistere all'incoronazione imperiale di Sigismondo alla fine di maggio. Quando Eugenio IV, in seguito alla ribellione ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] , in presenza dei cardinali di Curia, il vescovo di Lincoln Roberto Grossatesta fece leggere al cardinale Giovanni Gaetano Orsini una celebre requisitoria contro lo sfruttamento finanziario subito dalla Chiesa inglese da parte della Curia romana, gli ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] amici più cari: egli infatti aveva stabilito cordiali relazioni con le maggiori famiglie della città, come gli Albani e gli Orsini, presso i quali era tenuto in grande considerazione.
Espulsi i gesuiti dal Portogallo, nel 1759. per opera del Pombal ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...