COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] e la politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 87-89; R. Sternfeld, Der Kardinal Johann Gaëtan Orsini(Papst Nikolaus III.), Berlin 1905, pp. 165 s., 177 s., 204, 219-222, 317-321; E. Jordan, Les origines de la domin ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] dell'Inquisizione nello Stato della Chiesa. Il 3 ott. 1684 morì in Roma; il io ottobre il cardinale Vincenzo Maria Orsini, poi papa Benedetto XIII, indirizzava ai Cesenati una lettera in suo elogio.
Opere: De iurisdictione quam habent cardinales in ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] , in Mitteilungen des Institus für Österreichische Geschichtsforsschung, XXV (1904), pp. 124-127; R. Sternfeld, Der Kardinal Johann Gaëtan Orsini (Papst Nikolaus III.) 1244-1277, inHistorischen Studien, LII (1905), pp. 18, 28, 38, 60-62, 162 s., 180 ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] , 232-36; II, p. 288; P. Schaefer, Il Sottoceneri nel Medioevo, Lugano 1954, pp. 57 s., 62, 158, 389 ss.; G. R. Orsini, La giurisdiz. spirituale del vescovo di Como, in Arch. stor. lomb.,LXXXI-LXXXII (1954-55), pp. 132, 151; P. Gini, G. (della Torre ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Gembloux (dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini).
Dopo aver neutralizzato i cospiratori, il papa poteva cercare di rassicurare l'Ordine e ristabilirne l'unità promulgando ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] divenne benedettino di Gembloux, dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini.
Il 7 ott. 1317 fu promulgata la bolla Quorundam exigit, nella quale il pontefice riconosceva la povertà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] inserì nei suoi volumi i disegni di un centinaio di monete visionate nelle raccolte di Angelo Breventano, Fulvio Orsini, Lelio Pasqualini, Orazio Tigrini, facendo così circolare quelle fonti numismatiche. Fu lamentata negli Annales l’assenza di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, poi, nel 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi Capponi. Dal luglio del 1621, cospicue risorse furono investite in ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] titolo cardinalizio detenuto in precedenza (Archivio Segreto Vat., Arm. LIII, vol. XIII, f. 256rv). Dopo la morte del cardinale Giordano Orsini (29 maggio 1438) passò a lui il titolo di arciprete di S. Pietro e l'ufficio di protettore dei francescani ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] . 13° commissionarono opere artistiche di contenuto religioso e ideologico sempre più splendide. Niccolò III (1277-1280), della famiglia degli Orsini (v.), concentrò il proprio interesse sui complessi del Vaticano, del Laterano, su S. Paolo f.l.m. e ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...