FORMOSA (Taiwan; XV, p. 703; App. II,1, p. 961)
Elio Migliorini
Dall'8 dicembre 1949 l'isola è sede del governo nazionalista cinese (v. cina, in questa App.) e costituisce una repubblica indipendente, [...] canfora). Si è cercato in primo luogo di estendere le colture che servono per l'alimentazione (riso, frumento, soia, ortaggi e legumi), limitando invece quelle destinate all'esportazione e di tipo coloniale (canna da zucchero, ananas, bananeti). Ad ...
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JAROZLAVL′ (anche Jaroslav; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Sergio PUSKAREV
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Città della Russia centrale, capoluogo della provincia omonima, situata sul Volga, ove questo riceve [...] frequenti sono quelle della segala, dell'avena, del lino, delle patate, dei legumi, degli ortaggi, della cicoria; soprattutto curata è la produzione degli ortaggi nel distretto di Rostov. L'abbondanza di prati e quindi di foraggi alimenta un discreto ...
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GIURA (A. T., 32-33-34)
Claudia Merlo
Dipartimento della Francia orientale, formato dalla parte meridionale della Franca Contea; è posto tra la Svizzera e i dipartimenti francesi del Doubs, dell'Alta [...] nella regione della Bresse, con praterie artificiali o campi di grano e granturco, colture di piante industriali, di ortaggi, legumi, ecc.; vi si allevano specialmente. pollame e suini.
Il dipartimento del Giura è soprattutto agricolo; ma accanto ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] carbonizzati di veccia (Vicia ervilia), di cui resta incerto però l'uso alimentare.
In Babilonia piante da frutto e alcuni ortaggi crescevano tra gli alberi di palma o in parti speciali dei campi. Fin dai testi del periodo presargonico è evidente che ...
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Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] con David, un ex sessantottino che si è ritirato in campagna con la moglie e il figlioletto a vivere di pastorizia e di ortaggi. David propone a Mona di coltivare un campo di patate e di aiutarlo nella vendita dei formaggi. Ma la ragazza, dopo pochi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Il ruolo del mercato estero è aumentato a dismisura: sia come fornitore di cereali, sia come destinatario di ortaggi, frutta e prodotti derivati.
Non diverso appare l’andamento delle produzioni zootecniche: il numero di bovini, dapprima aumentato ...
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Stato federato degli USA (218.600 km2 con 5.220.393 ab. nel 2008); capitale St. Paul. Prende il nome dal fiume omonimo (750 km, di cui 480 navigabili in regime di piena, affluente del Mississippi a St. [...] che si avvalgono di evoluti sistemi produttivi. Le colture sono quelle tradizionali (cereali, barbabietole da zucchero, soia, patate, ortaggi, frutta, lino ecc.). Molto diffuso è l’allevamento (di bovini, suini, volatili) che alimenta fiorenti linee ...
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Regione storico-naturale della Campania meridionale (2400 km2 con circa 150.000 ab.), compresa fra la pianura del Sele (e precisamente il fiume Solofrone) a N, il fiume Bussento a S, il Vallo di Diano [...] dalla polverizzazione fondiaria, mentre le poche grandi aziende mantengono carattere estensivo. Fra le oasi di coltura specializzata (ortaggi, frutta), si segnala la valle dell’Alento. L’industria, a eccezione di qualche impianto legato all’enologia ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] sfruttava falde acquifere superficiali va ora ricordata l'area della Padula bonificata, in massima parte data a colture di ortaggi (è molto intensa la produzione dei pomodori). Su queste ricche produzioni del suolo s'innesta l'attività industriale di ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] che sono stati poi ripresi e completati. Conia conta 47.286 ab. ed è centro d'un vasto contado: si esportano biade, ortaggi, cera, oppio, sesamo, lino, bozzoli e uova e s'importano manufatti, ferrami, vetro, cuoio, zucchero e caffè. L'esportazione si ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; i. di campo (o campagnola, tosc. i....