BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] , che si contrassero solo dopo l'invasione francese. Benché non trascurasse il frumento, il mais e gli ortaggi, egli andava giustamente fiero di alcune innovazioni che migliorarono notevolmente il reddito della sua tenuta. Potenziò la prediletta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai primi anni del Seicento risale un corpus di composizioni di autori inglesi [...] . I diversi criers sono introdotti spesso per categorie (i venditori di pesce, venditori di frutti del bosco, venditori di ortaggi).
Oltre ai venditori troviamo prestatori d’opera e, più oltre nella composizione, questuanti.
Per quanto, confortati da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli slavi
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni slave, rimaste al margine delle grandi invasioni del [...] e la caccia, oltre che su una agricoltura estensiva di cereali (miglio, frumento, segale, grano, orzo) e di ortaggi (rape in primo luogo).
La struttura sociale delle popolazioni slave rimanda invece a una comune organizzazione tribale, ossia all ...
Leggi Tutto
CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] costringeva ad un'esistenza misera uomini ed animali, ora sorgono moderni poderi che producono grandi quantità di frutta e ortaggi nel 1965 il 92% della frutta esportata dall'Argentina proveniva dall'alta valle del Rio Negro.
Dopo la presentazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la cucina italiana è il modello di riferimento per [...] le persone da nutrire, tanto più prossime sono queste risorse: il maiale allevato in casa, i cereali e gli ortaggi del campo. Una catalogazione dei prodotti locali figura nei trattati citati. Bartolomeo Scappi dà istruzioni precise per accertare la ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] nella costa ionica (Acireale e Riposto) e in altre aree sparse. Altre produzioni agricole presenti in S. sono quelle di ortaggi (la coltivazione in serra – in particolare del pomodoro – avviata nel Ragusano si è estesa ad altre aree), frutta, olive ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] coltiva (sotto rigido controllo governativo) il papavero da oppio. Tra gli altri prodotti della terra, meritano di essere ricordati gli ortaggi e la frutta; l’I. è uno dei maggiori produttori di datteri e di pistacchi. Rilevante è l’allevamento ovino ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] nella parte interna (cereali e pascoli) e in quella intermedia (oliveti, vigneti, mandorleti); agricola specializzata (ortaggi), industriale, commerciale e peschereccia nella zona costiera. Per quanto riguarda in particolare il comparto industriale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] particolare orzo e frumento, seguiti da avena e segale); altre colture di rilievo sono la barbabietola da zucchero, gli ortaggi, la frutta, alle quali vanno aggiunte quelle destinate, come in larga misura i cereali, all’alimentazione del bestiame. L ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] elevatissima; le altre produzioni agricole, compresi alcuni cereali, sono pure destinate al consumo locale (patate, frutta, ortaggi); complessivamente, il paese non ha realizzato l’autosufficienza alimentare né, ormai, la persegue più: al contrario ...
Leggi Tutto
ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; i. di campo (o campagnola, tosc. i....