Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] , con il capoluogo.
Molto sviluppata è l’agricoltura: prevalgono i seminativi (cereali, foraggi, barbabietola da zucchero, ortaggi, patate), seguiti dalle colture arboree (fruttiferi e vite, che produce vini pregiati). Le industrie preminenti, medie ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] dappertutto, specie insieme col granturco, e alimentano una notevole esportazione; ma anche gli altri legumi e gli ortaggi si vanno estendendo sempre più, e le colture orticole potrebbero ancora espandersi molto nei terreni irrigui delle pianure ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] dall'India Inglese e dalla Cina; cotone greggio dagli Stati Uniti, dall'India e dall'Egitto, frutta secche e ortaggi principalmente dall'interno; agrumi dall'interno; riso dall'India; caffè dal Brasile. I principali articoli esportati via mare sono ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] , si vedono nelle colture, data la frequenza del mais, dell'orzo, dell'avena, delle barbabietole, dei frutteti (susini), degli ortaggi e legumi; minor diffusione hanno il gelso, la vite, il tabacco, come pure l'allevamento, che riguarda di preferenza ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] delle citate fibre presentino effetti più vantaggiosi e quali siano, di conseguenza, le fonti nutrizionali (cereali, leguminose, ortaggi) più convenienti. Appare certo, comunque, che la funzione delle fibre risiede nella capacità di regolare volume e ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] proprietà fisiche, chimiche, ecc., sono capaci di appagare un bisogno d'ordine generale; così il pane, la carne, gli ortaggi sono beni che servono a nutrire gli uomini in generale e quindi hanno un'utilità generica indipendente dalla loro quantità ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] fra la Lenne e il Weser e nella parte più a NE, lungo l'Aller. La bieticoltura, la coltivazione degli ortaggi intorno a Brunswick e Wolfenbüttel sono le caratteristiche agrarie. Importanti le ricchezze del sottosuolo (argento, piombo, rame e ferro ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] q. 290.010, le patate, i fagioli. Fra i prodotti seminativi hanno anche qualche importanza economica i pomodori, nonché alcuni altri ortaggi e leguminose, e un po' anche la canapa, il lino, il tabacco (Boiano).
In ha. 33.651 di prati artificiali ed ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] . Importantissime sono le colture nel palmeto, che conta circa 6000 poderi in cui vengono coltivate molte varietà di ortaggi, grandi quantità di foraggi (erba medica, orzo, frumento, ecc.), il tutto irrigato col caratteristico sistema indigeno.
Il ...
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Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] finale, ma anche in uno o più stadî intermedî; tale è il caso del latte e dei latticinî, della frutta e degli ortaggi freschi o conservati. Nel libero mercato, in questi casi, i prezzi rispettivi si fissano in base alla domanda e all'offerta di ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; i. di campo (o campagnola, tosc. i....