Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] almeno il principio base del 'cappuccio': nelle culture arcaiche sembra che siano stati usati pelle di pesce e baccelli di ortaggi, mentre i profilattici degli antichi greci erano fatti con vescica di capra. Se oggi si usa il diaframma, le donne ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] , 227; G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo, Roma 1988, pp. 40 s., 103, 151; S. Ortaggi Cammarosano, Ilprezzo del lavoro, Torino 1988, ad Indicem;F. Perfetti, Fiumanesimo, sindacalismo e fascismo, Roma 1988, p. 133; M ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] ); e, soprattutto, un terziario a sua volta ben integrato con l’industria. Agricoltura (cereali, foraggio, barbabietole, ortaggi, frutta, vite) e allevamento sono tuttora importanti e discreto è il patrimonio boschivo, che la pianificazione regionale ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] rurale, fondata sulla cerealicoltura e l’allevamento; solo i fondovalle irrigui ospitano colture specializzate (agrumi, ortaggi, frutta), mentre la viticoltura è particolarmente diffusa nel bacino del Belice. Lungo la costa è intensamente ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Coast Belt, con le colture tropicali del riso e della canna da zucchero e la produzione di frutta e di ortaggi primaticci.
Nei riguardi dell'avvaloramento agricolo si calcola che, di tutto l'immenso territorio, soltanto un terzo si possa considerare ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] buona parte affidata alle donne; usavano un buon tipo di aratro e coltivavano abbastanza bene parecchi cereali. Conoscevano varie specie di ortaggi, ma ebbero dai Romani gli alberi fruttiferi pregiati. Fino al sec. I d. C. presso la maggior parte dei ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] a nord e a sud, appartengono dei centri che fino a poco fa potevano considerarsi ad economia rurale (coltura di ortaggi, allevamento del bestiame), fino a quando cioè anche in essi venne attratta la popolazione della grande città vicina; essi hanno ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] quella andina distrutta; sugli alberi nani dell'estremo limite della regione cresce l'Oncidium nubigenum. Qui si coltivano anche tutti gli ortaggi europei.
5. Regione andina: è compresa fra 3400-4600 m. e vi sono punti di contatto con la flora alpina ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] 20.000 nel 1938. Per l'approvvigionamento di tali centri vengono studiate e prodotte nuove varietà di cereali e di ortaggi, atte a prosperare in climi rigidissimi.
Comunicazioni ferroviarie, stradali ed aeree (IV, p. 882; App. I, p. 171). - Alla fine ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] dai minori porti dell'Adriatico si esportano tuttora alcuni prodotti dell'agricoltura, come olio, vini, vinacce, frutta secche, ortaggi, ecc. o alcuni peculiari prodotti minerali o industriali, come pietra da calce, ghiaia, roccia asfaltica, laterizî ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
insalata
s. f. [der. di insalare]. – 1. a. Pietanza formata di verdure, generalmente crude, condite con aceto o limone, sale, olio e, talvolta, pepe: i. di lattuga, di radicchio, di cetrioli, di pomodori; i. di campo (o campagnola, tosc. i....