BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] e competenza; in riconoscimento delle sue capacità aveva avuto la nomina a presidente della commissione consultrice di agraria e orticoltura di Genova. Aveva anche eretto in Piòvera un opificio per la filatura della seta e nel 1855 aveva ottenuto ...
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SIEMON (Siemoni), Karl
Lucia Bigliazzi
Luciana Bigliazzi
SIEMON (Siemoni), Karl (Carlo). – Nacque, penultimo di quattro figli, il 24 agosto 1805 a Sandau (per altri a Praga). Il padre, anch’egli di [...] al merito industriale e fu più volte premiato nelle diverse esposizioni promosse dalla fiorentina Società reale di orticoltura.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti conservati nell’archivio di famiglia, sono presenti nell’Archivio storico dell ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] da grandi aree di monocoltura: cerealicoltura (in particolare grano) nel Tavoliere, olivicoltura nel Salento e nelle Murge, viticoltura, orticoltura e alberi da frutto nella Terra di Bari. La regione è al primo posto in Italia nella produzione di ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] (paese di Léon), i dintorni di Parigi, la valle della Somma (orti dei dintorni di Amiens) sono diventati centri di orticoltura, i quali dànno un prodotto grezzo per ettari, che non può essere eguagliato da quello di alcun'altra coltura, fatta ...
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LIMBURGO (A. T., 44)
F. L. GANSHOF
Adriano H. LUIJDJENS
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Nome regionale di una contrada bassa o di scarsa elevazione a cavaliere della Mosa, appartenuta già per intero ai Paesi Bassi, divisa politicamente [...] producono cereali (segala e avena), patate, piselli, barbabietole. Nella parte centrale della provincia è assai sviluppata l'orticoltura, con esportazione in Germania. Venlo è il centro di questa regione. Nella parte meridionale la produzione media ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] conte de’ Medici Spada a Villa Quiete presso Treja nelle Marche, Macerata 1854).
Spada fu segretario della Società romana di orticoltura e membro dell’analoga Società fiorentina, oltre che essere già socio dell’Accademia dei Lincei, degli Arcadi, dei ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] comunque insufficienti al fabbisogno interno e devono essere in buona parte importati. La colonizzazione ha dato impulso all’orticoltura di stagione e di primizia, praticata principalmente nelle terre irrigue in riva all’oceano. Tra le colture ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] il Monte K., e il tè (il K. ne è il primo produttore africano e il quarto mondiale, con 295.000 t). L’orticoltura e la floricoltura sono state potenziate nei primi anni del nuovo millennio e nel 2005 i loro prodotti, molto richiesti dal mercato ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] che è di oltre 36 q per ha), una coltura praticata soprattutto nell'altopiano interno; la frutticoltura e l'orticoltura prosperano in parecchie aree pianeggianti e collinari; l'oliveto si estende sulle colline litoranee e nelle vallate interne meglio ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (in migliaia di q.) e la produzione media per ha. negli anni 1911-13, 1929 e 1930.
La frutticoltura, l'orticoltura e la floricoltura sono possibili soltanto nei terreni fertili e dove esistono condizioni migliori per lo smercio: la valle dell'Elba ...
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orticoltura
(o orticultura) s. f. [comp. di orto1 e -coltura (o -cultura)]. – Coltivazione degli ortaggi, con riguardo sia alle operazioni pratiche, sia ai metodi e alle norme da seguire per le semine, i trapianti, la rotazione, ecc., sia...
bianchire
v. tr. e intr. [der. di bianco1] (io bianchisco, tu bianchisci, ecc.). – 1. tr. non com. Far diventare bianco, per es. lo zucchero, il sale, o, in orticoltura, gli ortaggi; tosc., b. la carne, lessarla a metà. Più comuni, con questi...