ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] , 345-346; G. Federigo, Elogio di P. A. Marosticense, Venezia 1825; R. De Visiani, Notizia di alcuni codici della Biblioteca dell'Ortobotanico di Padova, in Riv. periodica dei lavori dell'A cc. di scienze, lettere ed arti di Padova, X (1861-62), pp ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato nei locali dell'Ortobotanico dell'università di Torino; i bombardamenti aerei del 1942 distrussero il suo ricco museo di scienze naturali e i suoi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] il dipinto di Gherardo da Starnina a Firenze nella Galleria degli Uffizi). La più antica istituzione di questo tipo fu l'OrtoBotanico di Padova fondato nel 1545 sotto la supervisione di Pier Antonio Michiel (m. 1576) che scrisse una Istoria generale ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] (1497-1558), professore di medicina a Parigi (v. oltre). Successivamente Melchiorre Guilandino (1520 ca.-1589), prefetto dell'ortobotanico all'Università di Padova, ha espresso nei suoi scritti amicizia e ammirazione per Francesco Patrizi (1529-1597 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] di fare grandi progressi nella conoscenza e nella catalogazione della natura e, più in specifico, del regno vegetale, fu l’ortobotanico o ‘dei semplici’, nome che veniva usato all’epoca per designare le piante medicinali.
Una ventina di anni prima ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] di Napoli, Napoli 1890, p. 36; I. Giglioli, Sopra l'erbario di F. I., Portici 1901; F. Balsamo, Botanici e botanofili napoletani, in Bull. dell'Ortobotanico di Napoli, II (1913), pp. 41-43; A. Russo, F. I. farmacista naturalista, in Atti del II ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un ortobotanico che, con l'aggiunta dell'erbario secentesco dell'Imperato, passerà a Santo e poi a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] ), nel Museo civico di Belluno (notizia dell'arch. A. Alpago-Novello) e ne è segnalata una fotografia presso l'Ortobotanico dell'università di Padova: da essa il proprietario fece poi trarre un nuovo dipinto (così nella prima puntata dell'articolo ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] , in occasione del viaggio a Napoli di J. Faber, ufficialmente per ragioni collegate al suo incarico di semplicista dell'ortobotanico pontificio, ma in realtà per verificare la possibilità di interventi a favore del Campanella secondo il piano di K ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] . 147 s.; V. Ariani, Mem. della vita e degli scritti di A. Ariani, Napoli 1778, p. 101; V. D. R., Il Reale Ortobotanico, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, XVIII (1835), pp. 146 s.; F. Amodeo, La prima data dell'Accademia Reale di Napoli ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....