Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] per il peccato e della redenzione, salvo sfumature, che non intaccano il dogma. Il culto della Vergine è in tutta la Chiesa ortodossa, seguito e conservato in modo altissimo, e suo fondamento è la maternità divina di Maria. Di essa sono affermate la ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] nel 1223 all'arcivescovo Basilio di Rossano. In conclusione, per riprendere la felice espressione di Pasquale Corsi, i greci ortodossi del Regno non erano per Federico né un problema da risolvere né una categoria da proteggere.
fonti e bibliografia ...
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Presso gli Ortodossi, denominazione della raccolta di decisioni (patriarcali, diocesane o parrocchiali) relative a varie questioni spirituali o materiali. ...
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Seguaci ortodossi dell'islamismo, di cui costituiscono la maggioranza; sin dalla metà del 1° sec. dell'egira, i s. assunsero tale nome per affermare che essi soltanto erano i seguaci della vera tradizione [...] o sunna di Maometto (mentre gli sciiti seguono anche quella dei suoi discendenti). La prima caratteristica dei s. fu il riconoscimento della piena legittimità dei quattro primi califfi elettivi ...
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Primo metropolita dei Romeni ortodossi della Transilvania (Miskolc 1809 - Sibiu 1873). Nel 1846 l'imperatore d'Austria lo nominò vicario generale della chiesa ortodossa romena transilvana, lo confermò [...] vescovo nel 1848 e metropolita nel 1864. Nel maggio del 1848 presiedette, assieme al vescovo romeno greco-cattolico transilvano I. Lemeni, alla grande adunata del popolo romeno a Blaj per le rivendicazioni ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] sua ‛cattività babilonese' e di risalire alle sue fonti. È appunto ciò che si è andato verificando nel XX secolo, e l'ortodossia è stata la prima a cogliere l'occasione e a profittarne.
2. Il secondo fattore dei nuovi sviluppi è stato certamente la ...
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Mīmāṃsā Uno dei 6 sistemi brahmanici ortodossi della filosofia indiana, chiamato anche Pūrvamīmāṃsā («Prima indagine»); ha come oggetto la codificazione e la minuziosa esecuzione dei rituali prescritti [...] dal Veda. L’esatta interpretazione della parola e la relazione con il suo significato costituiscono uno dei suoi temi fondamentali. La dottrina risale a un’epoca indeterminata, anteriore all’era volgare; ...
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Monte Áthos Rilievo montuoso che ospita una ventina di monasteri ortodossi situati sull'estremità più orientale della penisola Calcidica, in Grecia (➔ Athos). ...
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Jñānamārga Secondo l’induismo e secondo i sistemi filosofici indiani ortodossi che credono nell’esistenza dell’anima, una delle vie che conducono alla salvazione. Questa dottrina è svolta nella Bhagavadgītā [...] insieme alla trattazione delle altre 2 vie di salvazione: l’agire secondo il dovere e l’amore di Dio ...
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imām Nell’islamismo, il sovrano della monarchia universale, musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Per gli sciiti sono invece i. soltanto quelli che essi considerano come legittimi [...] monarchi per diritto divino, cioè Alī (➔ Alī ibn Abī Ṭālib) e i suoi discendenti in linea retta maschile sino a quello (12° o 7° a seconda delle sette) che è misteriosamente scomparso e riapparirà in futuro: ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...