BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] per la condotta docile e la piena adesione alla ortodossiacalvinista. Non si asteneva tuttavia dal porre quesiti inquietanti al che fece proporre al B. la scelta tra la riconciliazione con Calvino e il divieto di fermarsi a Zurigo. Il B. preferì ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] B. ricorrevano anche quegli esuli che per la loro irrequietezza teologica e dottrinale erano più lontani dalla rigida ortodossiacalvinista di lui, come Mino Celsi e Bartolomeo Silvio, probabili autori di una lettera indirizzata a un "messer Nicolò ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] le sue profezie annunciavano vittorie ugonotte, né formalmente il B. si poneva al di fuori dell'ortodossiacalvinista; nella Mystica... interpretatio era esplicito il rifiuto dell'anabattismo e dell'antitrinitarismo; le sue tendenze spiritualistiche ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] era piuttosto vivace, talora turbolenta, anche dal punto di vista dottrinale. Estremamente rigoroso nella custodia dell’ortodossiacalvinista, il M. affrontò contrapposizioni, spesso dure, con diversi membri della comunità, alcuni insofferenti a ogni ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] Sessanta compì la scelta antitrinitaria e partecipò all’esperienza della repubblica di Raków, per rientrare poi nell’ortodossiacalvinista (1575) e divenire pastore della comunità di Cracovia (Firpo, 1977, pp. 43 ss.).
Pestalozzi entrò in contatto ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] a Ginevra mantennero relazioni complesse con l’ortodossiacalvinista, sostenendo in particolare posizioni antitrinitarie. Fu ricomporre le dure contrapposizioni tra alcuni membri della Chiesa e Calvino (AEG, Registres du Conseil, 54, c. 187r).
Il ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] di Ragnoni, pastore della Chiesa italiana, e della sua linea volta a recuperare i dissidenti all’interno dell’ortodossiacalvinista. Certamente alla sua penna va attribuito il Formulario nel qual si contiene tutta la somma della vera dottrina e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] avvenuto nel 1589, pretendente al trono era divenuto il calvinista Enrico di Navarra. In quanto eretico recidivo, questi nomine, non solo nel caso già ricordato del Benoist, della cui ortodossia C. VIII aveva motivo di dubitare, ma anche in quelli in ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] giovamento, ché proprio in quell'anno - lo stesso in cui Calvino, che aveva appena pubblicato l'Institutio, giunse, il 23 marzo, Enrico II, sì che non desse troppo credito alla presunta ortodossia di Renata e non appoggiasse, di conseguenza, le sue ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] G.G. Orelli benedisse gli sposi con rito calvinista, visto il rifiuto delle autorità ecclesiastiche milanesi di consentire vecchio di 13 anni, critico di Napoleone, custode di ortodossia politica, storico e letterato amico di Anne-Louise-Germaine ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...