GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] interpretata come atto favorevole al Lamennais, ma nel 1839 lo proclamò ugualmente santo, con una bolla che incidentalmente ribadiva l'ortodossia della sua dottrina e che fu comunque salutata come una vittoria del partito alfonsiano. Fra G. XVI e Pio ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ’Este e alla principessa ereditaria Enrichetta d’Assia Darmstradt, cui fu unita una dichiarazione di professione di ortodossia religiosa.
Intanto, Paradisi proseguiva con la sua attività poetica, pubblicando i Versi sciolti (Bologna 1762). Negli anni ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] rapporto a tale retroterra concettuale, l'attività soprattutto di recensore del G., pur esteriormente in linea con l'ortodossia crociana, rivela il precisarsi di non poche posizioni teorico-critiche autonome, tendendo a definirsi in un proprio metodo ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 1550 Lelio Carani una traduzione di Sallustio, nel 1551 Lodovico Dolce la sua tragedia Ifigenia.
Ma ora anche l'ortodossia del marchese di Oria era gravemente sospetta. Nei suoi ultimi anni amava raccontare un episodio dell'adolescenza che era quasi ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] e accantonare la pregiudiziale istituzionale, Pantano restò ancora per qualche tempo fra i cosiddetti intransigenti, fedeli all’ortodossia mazziniana. Nel febbraio 1877, a Roma partecipò pertanto alla fondazione del giornale Il Dovere, punto di ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] , di una vasta apertura a una serie di temi e problemi proposti laicamente, senza l'aplomb né l'ossequio all'ortodossia che caratterizzavano altri editori di sinistra, talora in diretta sintonia con il pubblico (è il caso dei grandi successi del ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] di politica ecclesiastica: infatti, mentre sul piano teologico egli si mantenne sempre nella linea della più perfetta ortodossia, nelle questioni riguardanti i rapporti Stato-Chiesa condivise invece con i giansenisti le istanze di una riforma per ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] limitò ad approvare l'atteggiamento tenuto da Paolo IV, accettandone le anacronistiche posizioni di principio e insinuando sospetti sull'ortodossia del nuovo imperatore. Un comportamento di questo tipo valse al C. la fiducia e il favore del papa, il ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] , nell'inverno 1078-79, ha il compito in Roma di difendere, da dialettico e da teologo, la dottrina eucaristica ortodossa contro Berengario di Tours, mentre l'abate Desiderio e Pietro Napoletano (anch'egli cassinese e abate della Pallara sul Palatino ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Modena istituzionalmente legati come il vescovo Giovanni Morone, cercarono di fare rientrare gli "accademici" nell'orbita dell'ortodossia cattolica evitando le procedure dell'Inquisizione. Il 12 giugno 1542 il Sadoleto scrisse loro una lettera in cui ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...