PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] 1777 stese dunque un piano urbanistico per trasformare il borgo di Carouge in città regolare, riproducendo la maglia ortogonale a isolati interrotti da una piazza centrale e completati da viali con una piazza alberata in corrispondenza del perimetro ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] di Rastatt, distrutta dai francesi nel 1689, Rossi incrociò il dominante asse del Residenzschloss con quello ortogonale dell’insediamento a vie parallele, incidendolo con il perentorio tridente viario convergente sul cortile d’onore. Erettavi ...
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BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] conforme o isogona. Il B. partì dalla preesistente rappresentazione equivalente, effettuando la sovrastampa di un reticolato ortogonale chilometrico, tracciato secondo la rappresentazione di Gauss, con due fusi meridiani di 6 gradi di ampiezza ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] (Torino, Galleria d'arte moderna). Si tratta prevalentemente di rilievi nei quali la composizione è governata da uno schema ortogonale oppure da una complessa articolazione di forme condotta secondo l'andatura di linee rette o curve, come avviene per ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] centrale è, in particolare, svolto in queste ricerche da una estensione del concetto "classico" di polinomio ortogonale (tra cui, Polinomi s-ortogonali e sviluppi in serie ad essi collegati, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, XVIII ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] al palazzo di Diocleziano a Spalato e all'Escuriale di Madrid, svolgeva i suoi corpi di fabbrica a graticola ortogonale con nove quadrati interni, di cui il centrale accoglieva il vestibolo ottagonale coronato da cupola e destinato ai collegamenti ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] derivate da Kandinskij, da Piet Mondrian e da Theo Van Doesburg, «dai quali Soldati trae la divisione ortogonale delle superfici, pur senza in un primo momento rinunciare alla contemporanea adozione di riferimenti iconici espliciti» (L. Caramel ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] lottizzazione di quest'area, all'epoca la più grande tra quelle messe a disposizione per un ampliamento.
Impostato su una matrice ortogonale di strade innervate da un grande asse est-ovest, il piano di Borgo Pio precede di poco i progetti del L. per ...
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TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] del 1697-98 (Navone, 1994), il progetto di Trezzini, con la sua estenuante regolarità fondata su una fitta trama ortogonale di strade e canali delimitati da una cortina di case in muratura affiancate le une alle altre, quasi senza soluzione di ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] e proprio incunabolo di storia urbana» ferrarese (Folin, 2010, p. 101), corredato di una mappa della città in proiezione ortogonale, databile al 1495 (vol. IV). Nelle Historiae – come in Ortopasca e Spectacula – si apprezza inoltre l’abilità grafica ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...