Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] BCS. Utilizzando un metodo operatoriale dovuto a N. N. Bogolubov e J. G. Valatin si trovano stati ortogonali allo stato BCS, ottenuti aggiungendo a quest'ultimo opportune ‛quasi-particelle', cui corrispondono energie di eccitazione Ek rispetto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] v2|; è inoltre possibile definire l’angolo ϑ di due vettori v1, v2, mediante la
È possibile parlare di vettori v1, v2 ortogonali quando (v1, v2)=0, di base orto-normale ecc.
Uno s. vettoriale dotato di una topologia di Hausdorff è uno s. vettoriale ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] Doppler mediante il raffreddamento del campione o il ricorso a fasci atomici (e molecolari) ben collimati, ortogonali alla direzione di osservazione, non è possibile risolvere strutture spettrali complesse nel visibile; si è allora spostata ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] in modo tale che una barretta di tali sostanze posta in un campo magnetico non uniforme tende a disporsi ortogonalmente al campo: queste sostanze sono dette diamagnetiche. Sia i corpi diamagnetici sia i paramagnetici si magnetizzano, a parità di ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] al variare di n a norma del cosiddetto teorema del tetraedro di Cauchy. Precisamente, se si sceglie una terna di assi ortogonali x1, x2, x3, con origine in P, e considerati tre elementi di superficie aventi come normali orientate, rispettivamente, i ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] per diametri di 40-50 mm., vantaggio non offerto dai tubi di vetro, anche se piegati in anse a U fra di loro ortogonali, come si usava nel passato. Fra l'altro la resistenza offerta da questi tubi di vetro, per necessità di piccolo diametro e lunghi ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] , scoperte da Maclaurin, ed ellissoidiche a tre assi, scoperte cent'anni dopo da Jacobi. In fig. 5 si portino su coordinate cartesiane ortogonali i rapporti c/a, c/b degli assi dell'ellissoide; c è il minore dei tre ed è l'asse di rotazione. Per ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] da un altro. X è isotropo se esiste un x, chiamato ‛piazzamento indistorto', tale che
gx(X) ⊃ u,
dove o è il gruppo ortogonale. X è solido se esiste un x, detto ancora piazzamento indistorto, tale che
gx(X) ⊂ o.
(Esprimendo a parole le due formule ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] Gli elementi (a, Λ) e Gc dipendono da un vettore quadridimensionale a=(cτ, a) e da una matrice Λ, 4×4, dipendente da una matrice ortogonale R, 3×3, e da un trivettore v che soddisfa la relazione ΛtηΛ=η. La loro azione su ???OUT-R???4 è
(a, Λ):x???14 ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] del modo nel risonatore vuoto.
Supporremo che i modi normali, che indichiamo con l'indice λ, siano fra loro ortogonali. Poniamo
con
e introduciamo inoltre le grandezze adimensionali bλ e αμ, definite da
con le loro complesse coniugate ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...