Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...]
U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (rist. anast. Bologna 1980), p. 25.
R. Van Marle, La scuola pittorica orvietana del '300, BArte, s. II, 3, 1923-1924, pp. 505-555.
id., Development, V, 1925, pp. 113-116.
C. Corticelli, Notizie ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] di San Vito e, nel luglio di quell'anno, presenziò alla rinuncia dei conti di Pitigliano al diritto di rappresagjia contro gli Orvietani.
Fu sempre in questo periodo che il D. introdusse il figlio Francesco alla vita politica della Città. Il 26 sett ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] del processo di rafforzamento signorile e di estensione dei rapporti di colleganza politica oltre il tradizionale ambito locale di gravitazione orvietana, che vide coinvolta più in generale l'intera casata nel corso del XIV secolo.
L'anarchia e la ...
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Camporeale, Giovannangelo. – Etruscologo italiano (Molfetta 1933 - Firenze 2017). Docente di Etruscologia dal 1962 presso l’università di Firenze, poi docente emerito, presidente dell'Istituto Nazionale [...] I commerci di Vetulonia in età orientalizzante (1969); La Collezione Alla Querce. Materiali archeologici orvietani (1970); Buccheri a cilindretto di fabbrica orvietana (1972); La caccia in Etruria (1984); Gli Etruschi. Storia e civiltà (Torino 2000 ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] riserve del battaglione romano dell'esercito pontificio in difesa di Pio IX e del potere temporale. A Roma conobbe la nobile orvietana Anna Misciatelli della Chiaja, che sposò nello stesso 1869 e dalla quale ebbe tre figli.
Dopo aver preso parte agli ...
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FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] 313; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, ad Ind.; L. Fumi-A. Cerlini, Una continuazione orvietana della cronaca di Martin Polono, in Arch. Muratoriano, XIV (1914), pp. 131 s.; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] ., La data di morte di C. Petruccioli, in Boll. d'arte, XVI (1923-24), p. 335; R. Van Marle, La scuola pittor. orvietana del '300,ibid., pp. 310-322; Id., The development of theItalian schools of painting, V, The Hague 1925, pp. 100-107; B. Berenson ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] per la facciata del duomo di Orvieto, in Boll. dell'Istituto stor. artistico orvietano, VII (1951), pp. 1-25; P. Cellini, Appunti orvietani, III, Fra' Bevignate e il duomo di Orvieto, in Paragone, VIII (1958), 99, pp. 3-16 (ora in Tra Roma e Umbria ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] e gli inventari dell'eredità del Lafréry (Arch. di Stato di Roma) l'incisore si firmò con la "C.".
Origine orvietana gli attribuì, invece, senza documentarla, A. Baudi di Vesme (Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 278) scrivendo di Gregorio Cartaro ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] quale il Comune acquistò da Nancillotto di Raniero Miscinelli una porzione di un orto sito lungo le pendici nordoccidentali della rupe orvietana, fu curata dal F. qualche anno più tardi, il 31 ott. 1222.
Gli ultimi atti riguardanti il F., prima dello ...
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