SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] concretamente. Non mancò di prestare denaro al marito; i suoi collaboratori completarono l’apparato «statale», a tal punto che un’osmosi si delineò tra gli ufficiali di corte del re e della regina. Alla fine, lei stessa si sovrappose in qualche ...
Leggi Tutto
Leasing e tutele dell'utilizzatore
Francesca Bartolini
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno affrontato il problema della tutela dell’utilizzatore parte di un rapporto di leasing, confermando l’orientamento [...] la risoluzione del contratto». A differenza di quanto accade per l’utilizzatore professionista, si realizza in tal caso un’osmosi immediata fra i rapporti, perché la richiesta al fornitore fa sorgere il diritto a sospendere il pagamento dei canoni ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] .
La carriera professionale del C. è significativa per dimostrare come nei secoli XVI e XVII si operasse una completa osmosì fra ambiente musicale sacro e secolare. Innanzitutto le uniche scuole di musica erano quelle annesse a chiese e cattedrali ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] di tecnologia ha determinato una condizione liminare della disciplina, a contatto con differenti settori e in continua osmosi con essi: lo studio dei materiali, il disegno industriale, la progettazione esecutiva dell’architettura, la riqualificazione ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] cognati arrivarono a una comunione di intenti tale da rendere indistinguibili le parti dell’uno e dell’altro – con un picco di osmosi nel trittico di S. Moisè, diviso fra la National Gallery di Londra e la chiesa di S. Tomaso Cantuariense a Padova ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] l'appena costituito organo ispettivo delle società commerciali, presso il ministero delle Finanze, fornendo così esempio di quell'osmosi fra Parlamento e amministrazione, da lui auspicata come massima di buon governo. A novembre tale organismo veniva ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] da molti "avveniristi" (ma riferimenti a queste convinzioni si trovano sparsi anche nelle opere narrative, a ulteriore conferma dell'osmosi fra giornalismo e letteratura).
Un'ottantina sono i libretti scritti dal G., che pubblicò anche, nel 1877, l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] due elementi: da una parte l’eco di una lunga memoria e tradizione, con un lessico politico settecentesco in osmosi con i lemmi, i sentimenti e le rivalse sociali pienamente ottocentesche, ma – anche – la paura del definitivo dissolversi della ...
Leggi Tutto
Filippo Argenti
Fiorenzo Forti
Fiorentino (If VIII 62) della consorteria degli Adimari (Iacopo, Pietro), detto A. perché " equum ferris argenti ferrari fecit " (Chiose Cassinesi). " Cavaliere di grande [...] aveva attirato l'attenzione lo Scherillo, supponendo che D. avesse voluto trasformare l'inirascibilità aristotelica in accidia. A tale osmosi tra filosofia pagana e teologia cristiana applicò tutto il suo acume il Pascoli, per il quale " la mira del ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] dell’ordito s’intrecciano con quelli della trama. Anche con altri settori specialistici si hanno vari esempi di osmosi: da quello militare: sfilata; da quello gastronomico: cappello pan di zucchero; da quello enologico: vintage; da quello sportivo ...
Leggi Tutto
osmosi
osmòṡi s. f. [der. del gr. ὠσμός «spinta, impulso»]. – 1. In chimica fisica, fenomeno di diffusione tra due liquidi miscibili attraverso una membrana di separazione, che può essere provocato da cause di natura termica (termoosmosi),...
osmotico1
osmòtico1 agg. [der. di osmosi] (pl. m. -ci). – Attinente all’osmosi: processo, fenomeno o.; meccanismo o.; pressione o. (v. osmosi); membrana o. artificiale, dispositivo costituito da una membrana di ferrocianuro rameico (sostenuta...