L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] ma poi esso gradualmente si fonde con le ossamascellari contigue. Tuttavia, gli ambienti scientifici si dimostrarono , alla forma del foramen magnum. Alcuni studi ipotizzano che le ossa e i denti rinvenuti a Hadar possano rappresentare più di una ...
Leggi Tutto
Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] l'alleggerimento del massiccio facciale (splancnocranio) in relazione ai cambiamenti della dieta. Nelle scimmie antropomorfe le ossamascellari e i denti deputati alla masticazione (premolari e molari) sono invece molto sviluppati, come è necessario ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] la verticalizzazione del naso legata alla proiezione delle ossa nasali sul piano sagittale avrebbe comportato l’estensione (rigonfia a livello dei mascellari), con cavità paranasali sviluppate (pneumatizzazione dei mascellari); la mandibola manca di ...
Leggi Tutto
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] una membrana fibrosa; alla sua formazione concorrono le due ossa nasali e i processi frontale e palatino del mascellare di due piccole apofisi situate sulla faccia mediale dei mascellari superiori. È sede di punto craniometrico: il punto spinale ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] da lato a lato. Il naso era largo, i mascellari e il palato erano ampi e piuttosto prominenti. I denti che questa fosse una popolazione di cavernicoli. Tuttavia, la presenza di ossa animali carbonizzate, di semi, di focolari e carbone, di strumenti d ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di utensili da parte degli australopitecini. Dart suggerì che certe ossa lunghe, mandibole di antilopi e coma venissero usati come notevole numero di caratteri craniali, mandibolari e mascellari distingue A. afarensis dalle altre specie di ...
Leggi Tutto
Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] correlazione tra lo sviluppo delle funzioni e l'accrescimento delle ossa craniche è evidente anche per la faccia. L'evoluzione delle ossa della capsula nasale e dei due mascellari è strettamente legata alla divisione dello stomodeo nelle due cavità ...
Leggi Tutto
disgnazia
disgnazìa s. f. [comp. di dis-2 e gr. γνάϑος «mascella»]. – Nel linguaggio medico, abnorme sviluppo delle ossa mascellari, e conseguente alterato contatto fra le arcate dentarie (malocclusione), da cui possono derivare anomalie del...
follicolare
agg. [der. di follicolo]. – In anatomia e patologia, che ha rapporto con un follicolo o con follicoli: angina f., forma di tonsillite acuta; cisti f. (o dentifera), tumore benigno delle ossa mascellari, costituito da una cavità...