DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] di non essere stato presente durante la loro visita, perché in tal caso avrebbe aperto loro le tombe per mostrare le sacre ossa che rimanevano; aggiunse che esse non erano complete, e che riteneva possibile che una parte si trovasse altrove. Confessò ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] veronese Giovambattista Biancolini - vescovo e signore prendono insieme parte ad iniziative di "immagine", come il trasporto delle ossa di Benigno e Caro a Malcesine. Inoltre il F. celebrò con continuità gli uffici divini durante l'interdetto ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] Come architetto il B. fu artista di una certa fama: nel 1679 firmò il progetto dell'attuale facciata della chiesa di S. Bernardino alle Ossa di Milano (Arch. di Stato di Milano,Fondo di Rel., p. a. "Confr. Mil.", 494, ex 18). Del resto già nel 1674 a ...
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CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] italiana di letture sulla medicina, diretta da G. Bizzozero, III (1885), pp. 1-36; La tubercolosi nelle malattie delle ossa e delle articolazioni. Studio clinico, ibid., pp. 261-335; I restringimenti dell'uretra in rapporto alla loro cura, ibid ...
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BERTEA, Ernesto
Franca Dalmasso
Nacque a Pinerolo il 2 ag. 1836. Studiò a Torino con E. Allason, poi a Genova (1858) con G. Castan e a Parigi (1859) con C. Troyon. Dal 1857 (L'agguato, paesaggio) e [...] della storia e dell'arte pinerolese: Monumenti e ricordi storici pinerolesi, Pinerolo 1896; Scoperta, translazione e tumulazione delle ossa dei principi d'Acaja e di Savoia in Pinerolo, Torino 1899; Ricerche sulle pitture e sui pittori nel Pinerolese ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] "tutta pertugiata", l'aveva estratto privo di carne quando ormai mostrava, nelle ossa e nei nervi, i "meravigliosi secreti della natura" ("Così fatto corpo, dalle ossa sostenuto, io assomiglio al modello della eloquenzia, dalla materia e dal disegno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] , gli animali come pidocchi a noi» (p. 133). Sentono le piante, gli «animali immobili» che hanno «bocca, nervi, vene, cuoio, ossa, midolle, vesti, corna» (p. 159) e «si propagano e rampollano per generare un simile in cui vivano» (p. 97); fanno fiori ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Borgo); altre erano di edificazione, di natura teologico-filosofica e agiografica, come gli scritti preparatori alla traslazione delle ossa di s. Eusebio (una VitaS.Eusebii, stampata Milano 1581, fu composta pochi giorni dopo il ritrovamento delle ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] secentesca. Ferrante Carli, sotto lo pseudonimo di Andrea dell'Arca, aveva criticato il sonetto del Marino "Obelischi pomposi all'ossa alzaro" premesso al poema su s. Maria Egiziaca di Raffaele Robbia, e la censura del Carli provocò, come spesso ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] , o cripte con resti umani sparsi sul pavimento. In questo periodo la D. dovette realizzare i Cimiteri "rappresentanti cadaveri, ed ossa spolpate, de' quali si vide uno nella sagrestia di S. Severo de' PP. Predicatori, nel quale ha rappresentato sì ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...