DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] in ordine alla capacità osteorigenerativa del periostio, che lo stesso D. trattò in Dell'importanza del periostio nella rigenerazione delle ossa, nella patologia e chirurgia loro (ibid., CLXXX [1862], pp. 509-525; CLXXXI [1862], pp. 3-74), opera che ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] urbano che avrebbe preso poi il nome di S. Silvestro in Capite: è possibile che i Longobardi, credendo di sottrarre le ossa di s. Silvestro, ne abbiano invece asportate altre, come può darsi che si siano impadroniti di una sola parte del corpo ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] che trattano la definizione stessa di medicina, gli elementi, le complessioni, gli umori, l'anatomia del corpo umano (dalle ossa ai nervi ai muscoli), facoltà e virtù (naturali e spirituali, vitali e animali) del corpo. Il trattato prende a modello ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] , Vermi ed infimi animali, Milano 1871; Pesci d'Italia, in L'Italia sotto l'aspetto politico,fisico,ecc., Milano 1872; Le ossa di Francesco Petrarca, in Atti della Società veneto-trentina di scienze naturali, III (1874), pp. 65-142; Prime nozioni di ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] realismo di quei volti e di quei corpi, per i quali certamente Velázquez si è servito di modelli in carne e ossa.
L’ultimo soggiorno in Italia e la definitiva affermazione
Verso il marzo 1649 Velázquez è nuovamente in Italia, al seguito di ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] di piccole volte nella cappella di S. Zanobi e alla chiusura dell'antica confessione, dopo la cerimonia della traslazione delle ossa del santo dalla vecchia alla nuova sede; infine dal 1441 al 1444 collaborò, con il Cera ed altri maestri, alla ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] dorsale della base del capitato, in Giorn. intern. d. scienze mediche, IX [1887], pp. 831 ss.; Le malattie delle ossa. Lezioni di patologia chirurgica dettate per incarico del prof. D'Antona dal dr. D. G., Napoli 1893; Neoartrosi metallica del ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] della lezione pubblica d'anatomia. La Fabrica ha un corredo illustrativo di oltre trecento immagini e le figure delle ossa e dei muscoli, in particolare, sono tra i capolavori della silografia rinascimentale. Esse furono realizzate a Venezia sotto la ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sottili infiltrazioni / andavano a bagnare le ceneri e le ossa di molti defunti; / Damaso non sopportò che persone regolarmente pp. 113-45.
B. Luiselli, In margine alla traslazione delle ossa di Pietro e Paolo, "Mélanges de l'École Française de Rome ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] tra loro in varia guisa, darebbero luogo alle parti omogenee ("omeomere"), che sono i tessuti, quali il sangue, la carne, le ossa, la pelle, le cartilagini e così via. Queste, a loro volta, combinandosi tra di loro, darebbero luogo alle parti non ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...