MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] .
Il M. morì a Roma il 6 maggio 1911.
Fonti e Bibl.: La Civiltà cattolica, LXII (1911), 2, pp. 482-484; Alla memoria del p. M. M.: l 1929, passim; G. Massaruti, Padre M. M., in L’Osservatore romano, 19 maggio 1949; C. Piccirillo, Origini del «Massimo» ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] la guerra d'Italia in modo veramente degno, come osserva Procopio, dell'Impero romano.
B. era evidentemente ancora in B. lasciò nelle popolazioni di stirpe italico-romana e nel clero cattolico, sono i segni eloquenti del fallimento di un regime, che ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] suscitato in tutto il mondo, ben al di là dei fedeli cattolici. Celebrando il 7 nel duomo di Milano per la morte del internazionali governative, a partire dalla missione con rango di osservatore permanente istituita presso l’ONU fin dal 1964. Tra ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] "tutti semplici, per non dir sciocchi".
Cattolico fervente, generoso sino alla prodigalità cogli Ordini religiosi , di aderenze" e "geloso" e "diffidente di Spagna" (come osserva il Dolfin) - si svolge sulla base dei buoni rapporti colla Serenissima ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] per lo spirito e la spontaneità; ma gli fece osservare che per motivo degli argomenti trattati non avrebbe potuto pubblicarle anche in nome di una religiosità più allegra: "... son buon cattolico; / ma l'allegro amo più che il malinconico".
Attraverso ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] sospetti sulla regina, accusata di fomentare mene cattoliche e di voler reintrodurre il papismo nell , p. 188; XVI, p. 164; XX, pp. 423, 577; F. Belli, Osservazioni nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. delle guerre di Ferdinando ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] i libri successivi sul periodo che il D. ha avuto "comodità d'osservare con l'occhio proprio"), si distende dall'esplodere della rivalità tra i Guisa la buona fede - si tratti di fanatismo cattolico o di pertinacia ereticale ugonotta - del grosso ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] arruolamenti, da parte di Venezia, di milizie non cattoliche. È sua impressione il papa non ami la " 19-37; C. Magno, Rime, Venetia 1600, p. 140; F. Belli, Osservazioni nel viaggio, Venetia 1623, p. 115; A. Querengo, Hexametri carminis libri..., Romae ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] della Commedia. Compose una Difesa di Dante come cattolico, offrendo contro i sospetti controriformistici una schietta e sulla recente storia del teatro della quale fu curioso e attento osservatore.
Dei suoi studi, dei suoi libri e dell'eredità da ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , Lesdiguières è, invece, convinto sia stata persa un'"occasione" irripetibile: al C., che osserva come alla Serenissima "parrebbe far torto" al re cattolico "quando diffidasse di rihavere ciò che giustamente si pretende", il maresciallo obietta che ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...