GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] Assisi il 21 febbr. 1937.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osservatore romano, 22 febbr. 1937; L'Avvenire d'Italia, 23 febbraio e d'Italia, 2 apr. 1937; A. Novelli, G. G., in La Scuola cattolica, agosto 1937; P. G., La spiritualità di G. G., in L'Avvenire d ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] del Sacro Cuore di Milano, della Feder. universitaria cattolica italiana e del Movimento laureati di azione cattolica. Cfr., inoltre, i necrol. in L'Avvenire diItalia, 11 apr. 1950; L'Osservatore Romano, 13 apr. 1950 e 5 maggio 1950; Sapienza ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] frequenti viaggi fuori d'Italia si rivelò acuto osservatore della realtà politica locale e delle attitudini dei Italia neutrale, Milano-Napoli 1966; L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] straniera: dal 1929 aveva incominciato a pubblicare su L'Osservatore romano ed era entrato nella redazione di Fides, mons. G. Montini a dirigere un nuovo giornale dell'Azione cattolica, Il Quotidiano, alla cui ideazione lo stesso G. aveva partecipato ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] L’Avvenire d’Italia, il Corriere d’Italia, L’Osservatore romano. Migliorate le condizioni di salute, Pio XI, nel movimento che pure lasciò una forte impronta sulla musica del culto cattolico sino al Concilio Vaticano II. La sua complessa e poliedrica ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] , esplicitamente richiamato, è la nota Punti fermi, apparsa su L'Osservatore Romano del maggio 1960, una delle proibizioni più decise della collaborazione politica tra cattolici e socialisti. In realtà il severo monito contro la cosiddetta "apertura ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] conferenza in cui indicò nella Spagna franchista il modello di Stato cattolico e fu lo stesso Pio XII a dover correggere in pochi Antonio Segni. Nel maggio 1960 apparve quindi su L’Osservatore Romano una nota intitolata Punti fermi, non firmata ma ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] il 1830 aveva preso a soffiare sui Cantoni - perfino su quelli cattolici -, si era dovuta spostare da Lucerna a Schwyz. Qui giunto il , che non era debolezza di carattere, come più di un osservatore del tempo (e tra gli altri M. Minghetti) sospettò, ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] approvamento fatto per lei del mio discorso scritto ala Maestà del Cattolico, dintorno al far la guerra ai Turchi» (Vat. lat., che si verificarono nel 1547 e che Porzio, acuto osservatore del proprio tempo, dipanava e ricollegava tra loro come ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] e la diffusione dei Santi Vangeli in Italia, in L'Osservatore romano, 11 maggio 1905; Ilmihal, seu Scientia se gerendi V (1960), pp. 492-512; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 103-123; Id., L'opera di ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...