DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] gran lunga, in tutta la Germania, il numero de gl'heretici ai cattolici" (ibid., ff. 71v-72).
Il D. seguì regolarmente l' brillante o spirito di iniziativa: fu soltanto un attento osservatore e un puntuale informatore che non riuscì però mai a ...
Leggi Tutto
MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] quadrato, semmai ce n'è stati, il capo dell'Azione cattolica in Sardegna, cugino di mia moglie, sardo di quelli antichi 1968, ad ind.; O. Alberti, Una vita per il bene: S. M., in L'Osservatore romano, 9-10 ott. 1972; P. Pinna, Ricordo di S. M., in Il ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] a Roma per partecipare alle lotte del Movimento dei cattolici comunisti. Dopo essersi sposato il 10 dic. 1943 a il mancato rinnovo della tessera. Il 5 febbr. 1952 apparve su L'Osservatore romano una autocritica firmata dal B., da S. Fé d'Ostiani, da ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] con un libretto che divenne il testo celebrativo ufficiale per tutta l'Azione cattolica: era intitolato A. C., Roma 1936. Articoli sulla figura e sull'opera del C. furono pubblicati dall'Osservatore romano (4 e 7 ott. 1936)e da L'Avvenire d'Italia (4 ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] nome dell'E. tra i collaboratori di altri periodici cattolici romani, tra i quali la rivista letteraria L' 1916; La cultura della donna, ibid. 1921.
Bibl.: Necrol. in L'Osservatore romano, 12 giugno 1935; in Arch. della R. Deput. romana di storia ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] uscito dal suo isolamento, Carlo Emanuele si unisce al re cattolico. La congiura del Vachero e la mediazione spagnola tra la tra i due Stati (terzo libro). Il C., "osservatore delle più inique e scellerate guerre che giammai travagliassero l'Italia ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] Paolo VI di Roma. Si vedano inoltre, i necrologi in L'Osservatore romano, 11 e 16 ott. 1963; Studi romani, XI ( repubblicano, Roma 1949, pp. 174, 721; F. Magri, L'Azione cattolica in Italia, I, Milano 1953, ad Indicem; G. Sciaccaluga, Commemorazione ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] Ferraioli, il marchese A. di Baviera, direttore dell'Osservatore romano.
Le riunioni si svolsero dal febbraio all'aprile rappresentano una importante fonte per la storia del movimento cattolico-liberale post-unitario, e soprattutto per le vicende di ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Reggio Emilia al Corriere di Torino, dalla Gazzetta d'Italia all'Aurora, dal Fanfulla all'Osservatore romano, dalla Carità di Napoli all'Unità cattolica, al Journal de Rome da lui fondato e diretto nel 1881) e saggistica (si ricordano in particolare ...
Leggi Tutto
CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] fine del 1728 annunciare con la soddisfazione del cattolico fedele all'ortodossia l'avvenuta ritrattazione del tenace complesso priva di uno sbocco positivo la sua azione diplomatica; come ha osservato il Caracciolo (1963, pp. 554-556), il C. cercò ...
Leggi Tutto
osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...