LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] con le mani in primo piano, come ad attirare l'osservatore all'interno della rappresentazione, dinamica e vibrante.
A questa data i disegni realizzati durante la prima detenzione, nel carcere romano di Regina Coeli, e rinvenuti in anni recenti: ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] , dalla creazione delle scuole nell'Agro romano, insieme al Cena e ai coniugi Celli pp. 311-337; M. L. Belleli, Lettere inedite di Sibilla Aleramo, in L'Osservatore politico letterario, XXVIII (1982), 7, pp. 63-70; S. Quasimodo, Aleramo Sibilla ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] non esitavano a chiudersi in una "torre d'avorio" donde osservavano i vizi della società o dove, come faceva il più G. A. Cibotto e S. De Feo col titolo Diario romano (Milano 1961) riflettono questa irrisolta duplicità di atteggiamenti di fronte alla ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] i cui studenti seguivano i corsi del Collegio romano. Vi restò per un quinquennio, ed ebbe insegnanti quali P. Casati in matematica e per spiegare un effetto ottico che si produce nell'osservazione della coda delle comete. C. Preti
Il MAGALOTTI, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] bellissime pagine di diario, lo porta alla direzione di un giornale romano, Il Popolo di Roma, che tenne con grande equilibrio e Ingegno sottile e analitico, da immediato più che profondo osservatore di fatti e costumi, seppe rivelare le sue qualità ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà del mondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che trascorse tutta la vita propria del Mussato, egli è nondimeno "largo e sereno osservatore, anche se non profondo" (Manera).
A dispetto del ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] al B. anche l'anonima Lettera ingenua di un osservatore imparziale, scritta sotto uno scoglio della veneta laguna, la condanna da parte del B. dell'imperialismo bonapartistico-romano contribuiva a immettere nella tradizione culturale italiana del sec. ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] , affinando considerevolmente la sua preparazione. Nell'ambiente romano gli furono di guida e di appoggio uomini curiosità di bibliofilo e che era, inoltre, attento osservatore della realtà contemporanea. Ne fanno parte anche pregevoli collezioni ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] fin dal primo numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti legami, testimoniati anche dal suo gusto sulle quali il presentatore richiama l'esempio di Musset, osservando che si tratta di "invenzioni o ricordi di altra vita ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] . Un padre, dice Alberti, deve essere anzitutto un buon osservatore, per cogliere quegli indizi che svelano la natura dei figli delle finestre bifore è perfettamente inserito nello schema romano degli ordini sovrapposti; e infine il gioiello del ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...