BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] ; L. Veuillot, Le Concile du Vatican, in L'Univers, 12 dic. 1871; L. Teste, Préface au conclave, Paris 1876, pp. 189-197; Osservatoreromano, 7 apr. 1878; N. Roncalli, Diario..., II, Roma 1884, pp. 387-388; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] da G. Chiaudano. Trasferitosi a Napoli, vi morì due anni dopo, il 5 sett. 1915
Fonti e Bibl.: La morte del p. B., in L'Osservatoreromano, 7 sett. 1915; La morte del p. B., in L'Unità cattol., 7 sett. 1915; [E. Rosa], Il p. S. M. B. S. J., in ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] (1948), pp. 10-13; Id., Come ser Barnabuccio d'Orvieto inventò l'organo automatico con mezzo millennio d'anticipo,in L'OsservatoreRomano, 21 sett. 1953; Id., Il codice Vitt. Em. 528 e il teatro musicale del Trecento,in Arch. storico italiano ,CXIII ...
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AIUTI, Andrea
Fausto Fonzi
Nacque a Roma il 17 giugno 1849 e si laureò in teologia nel seminario pontificio romano di S. Apollinare. Aggiunto alla Congregazione del Concilio, fu poi segretario e quindi [...] stesso anno venne elevato alla porpora col titolo di S. Gerolamo degli Schiavoni.
Morì a Roma il 28 apr. 1905.
Bibl.: OsservatoreRomano, 29 aprile 1905; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, III, Milano 1933, pp. 426, 438-440 e passim; G. De ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] delle stagioni, derivata dal mondo greco e romano, legata alla tipologia dei calendari ed sia il t. siderale sono t. locali, dipendenti dalla longitudine del luogo d’osservazione; il t. medio può differire di vari secondi tra due punti di una grande ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] alla senatoria di Roma per rendere meno conflittuale il problema romano. Ma la gioia per la vittoria riportata venne turbata ben veniva elogiato proprio dagli Ordini mendicanti, fu un osservatore attento e comprensivo di tutte le correnti spirituali ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] sarebbero andate a don Davide Albertario e al suo L’Osservatore cattolico. Il pontefice non era troppo caldo verso l’arcivescovo così a poca distanza di tempo due solenni funerali. Il pontificato romano e il Regno d’Italia, la Chiesa cattolica e il ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a dirigere la Segreteria pontificia, non sfuggì ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato . Paschini, Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 185-217; J. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] zio Francesco fece venire il nipote a Roma per mandarlo al Collegio Romano a perfezionare gli studi. Due anni più tardi si recò all' sia del rituale e della liturgia della Chiesa, egli osservò (e fece osservare a tutti) con rigore le regole e le ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] affermava che le raffigurazioni di eventi biblici avrebbero suscitato negli osservatori il desiderio di emulare tali gloriose e celebrate imprese di Treviri, Stadtbibl., 31) dipendono da un modello romano. Vi si trovano miniature a pagina intera che, ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...