Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che a lui sarà sembrato" così da considerare possibile che "diverse cose possano essere o osservate o celebrate essere inviato "per paroecias" e nei diversi cimiteri data la distanza e dato il fatto che i presbiteri lì impegnati hanno facoltà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] valeva per lui a sottolineare non tanto che non ci può essere diritto se non c’è società – osservazione, invero, non in veste di sociologo, e al solo fine di prenderne le distanze), ma Friedrich Karl von Savigny e Jean-Jacques Rousseau, Ugo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] questa forza variasse con l'inverso del quadrato della distanza dal Sole, ma non possedeva una dimostrazione matematica di , di determinare la longitudine grazie aosservazioni astronomiche e arrivò perfino a escogitare un apparecchio, basato su una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] ‘teorico-concettuale’, con cui predispose la messa a punto di una serie di concetti funzionali all’interpretazione dei dati; e uno ‘teorico-sperimentale’, con cui si sforzò di ricavare dall’osservazione di un’ampia casistica un possibile quadro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] la scienza delle religioni quale osservazione dei fenomeni religiosi, il che implica un procedimento analogo a quello delle scienze naturali. collocarsi nel Medioevo e nelle epoche successive. La distanza tra lo storico del cristianesimo e lo storico ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] scritto a confutazione degli astrologi e della loro pretesa di predire il futuro attraverso l'osservazione degli astri. Tornò a Napoli ". Lo accenno polemico a IlSecretario (1561) di Francesco Sansovino permette di misurare la distanza del C. da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] vita, cit., p. 413).
Nel 1939, a un anno di distanza dalle leggi razziali italiane, Vassalli rinvenne nella recente opera di governi, assai più atti a produr gride che a dar soddisfazioni ai bisogni del popolo» (Osservazioni, cit., p. 575), facendo ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] l'osservazione interna. A. Levi ed altri, con il programma di offrire una rassegna valutativa, non solo descrittiva, sul pensiero filosofico contemporaneo in rapporto con le scienze. Nel bilancio del primo anno di attività si ribadì la distanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] a una costruzione del discorso giuridico anomala rispetto ai modelli allora dominanti. Il punto di partenza è certamente l’osservazione significato di cui è portatore. Certifica efficacemente la distanza (quasi l’opposizione) fra metodo empirico e ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] promotrice di Firenze l'I. presentò, nel 1853, L'usuraio osserva i gioielli di una signora caduta in disgrazia (Firenze, Galleria d fortuna, che spinse l'I. a realizzarne diverse repliche anche a notevole distanza dal prototipo (la più tarda, datata ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...