LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] l'osservazione della natura e dell'antico appare ispirata da rigorosi intenti documentari, orientati a cogliere gli sir W. Hamilton, a contatto con il tedesco W. Tischbein, oltre che con Hackert. Replicate numerose volte adistanza di anni, le vedute ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] l'introduzione di metodi e procedimenti che hanno, a volte, dato frutto solo adistanza di anni dalla loro pubblicazione.
L'inizio della Cauchy nel caso di equazioni a due variabili reali. Sulla base dell'osservazione che tale problema non ammette ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] 113-116). Degli anni torinesi va infine ricordata l'interessante osservazione, che anche ai nostri giorni appare attuale, operata dal G. sulla distanza interpupillare nello sguardo adistanza (Nota sulla determinazione della linea base, in Annali di ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] le due pubblicazioni, se adistanza di venticinque anni, nel 1869 A. Torri alle prime duecento pagine dell'opera, nella quale si possono già agevolmente rilevare due delle qualità primarie del C. studioso: il rigore scientifico dell'osservazione ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] adistanza di soli pochi mesi, sempre a Torino, il volume Perlaghi ed Alpi: preregrinazioni di uno zingaro;G. Carducci, su La Nazione (20 febbr. 1862), notandone "certa disposizione alla descrizione pittoresca, alle osservazioni interiori", osservava ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] quale questo ciclo stilisticamente vicino dovette seguire a pochi anni di distanza.
La cappella Peruzzi è dedicata ai Bardi, come del resto è stato da varie parti osservato, si presenta stilisticamente omogenea e le diversità in confronto con ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la marcia su Roma, fu simile a quello di altri esponenti liberali. In una intervista dell'ottobre 1923 osservava: "nel fatto non esiste ora chi ha altri parziali affetti. Dunque l'armonia come distanza dai sentimenti e dalle cose e fusione di tutto ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] cellula nervosa, con l'estensione e la ramificazione dei prolungamenti nervoso e protoplasmatici, osservabili nel loro percorso fino a grandi distanze.
Occorre ribadire, a questo punto, che la scoperta del cruciale metodo della "reazione nera" (che ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] un ritorno al cinematografo dei fratelli Lumière, che era osservazione del mondo: qui però non siamo nella Parigi si ferma mai, trascinato da una misteriosa corrente fino adistanziarsi migliaia di chilometri dalla Terra. Uno splendido racconto, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] nostro ... Solimena" sceso addirittura a "copiare" quelle pitture (I, p. 42); né poi la distanza cronologica tra il D. e osservazione che è già nella nota lettera a Leone X ora attribuita a Raffaello, pubblicata per la prima volta nel 1733 a ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...