turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] alla bisettrice del primo quadrante, mentre per r>rc la distanza minima del grafico di gr(x) dalla bisettrice è di ordine r a cui avviene la transizione punto fisso → soluzione aperiodica intermittente. Gli scenari b), c) e d) si sono osservati ...
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Fenomeno consistente in periodiche oscillazioni del livello marino di differente ampiezza e fase, connesse a fattori astronomici, ma fortemente influenzate dalla forma e dalla topografia sia dei bacini [...] di m. del luogo d’osservazione (fig. 5A). Sono talora usati anche mareografi a pressione, costituiti essenzialmente da una per i porti principali; per quelli secondari, situati entro una certa distanza da quello principale, si fa la stima delle m. in ...
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Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] virtuale, A''B'', notevolmente ingrandita e osservabile dall’occhio. Essendo l’oggetto molto lontano, A'B' tra i due fili estremi del reticolo, h la distanza tra i fili in questione, f la distanza focale dell’obiettivo, e indicato con F il fuoco ...
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Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] ottenute dai rivelatori fotoelettrici di due telescopi posti a una certa distanza tra loro. È da notare come l’i f) è mobile; in g è l’occhio dell’osservatore, e h è una lente oculare. I raggi uscenti da a seguono due vie per giungere in g: la prima ( ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] il contrasto tra le frange dipende dalla distanza tra questi ultimi. In generale, si osservano frange solo se Δϑ∙Δl≤λ0, dove di lato Δl) che costituisce la lampada. Ciascuna onda contribuirà a illuminare i fori con un lobo di radiazione aperto per ...
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spettrografo Apparecchio che serve a produrre e a registrare lo spettro di una sorgente di radiazioni, in particolare luminose (s. ottico) o elettromagnetiche in genere (s. per radioonde, per raggi X ecc.); [...] in essi il cannocchiale d’osservazione era sostituito da una macchina dove n è l’ordine di diffrazione, d è la distanza fra due piani cristallini adiacenti e ϑ è l’angolo è ancora la diffrazione di raggi X a opera di reticoli cristallini, si tratta di ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] , dove δ è il valore dell’anisotropia, l il cammino percorso e r la corrispondente distanza in linea retta. Per δ=0,5∙10–3 e l=0,3 Mpc, si noti che le sorgenti discrete più lontane osservabili oggi sono i quasar rivelati fino a z∼5. L’epoca tra z=5 ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] se il parametro ϑ che ha generato l’osservazione z* appartiene a Θ 1, oppure a Θ 2.
Uno dei principali problemi della s il numero di stelle per unità di volume situate alla distanza r e nella direzione individuata dalla longitudine l e dalla ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di questo periodo ci ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città delle Marche e in rapporto alla distanza.
L. non si occupò in modo particolare di astronomia, ma le poche osservazioni che ha lasciato ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] a fondare la natura storica dei viventi: la c. osservabile deriva da vincoli strutturali e funzionali preesistenti che a es., tali che la loro distanza sia inferiore all’inevitabile errore di misura) continuano a essere vicine fuori dalla regione dell ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...