Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] c. principale quello avente il vertice nel luogo di osservazione e tale che tutte le particelle aventi energia maggiore centrali, laterali, eccentrici, quando si trovino a maggior distanza dall’edificio centrale e manifestino un’attività maggiormente ...
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Parte della geofisica che considera le teorie e i metodi di osservazione destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e alla misurazione dell’accelerazione di gravità. L’accelerazione di gravità [...] di determinata distanza, di un prisma retroriflettore costituente il braccio mobile di un interferometro a luce laser: dz della massa e di un indice a essa collegato; tale spostamento viene osservato direttamente con un microscopio su una scala ...
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gravità Tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione della Terra. La forza di gravità o forza peso è la risultante della forza di gravitazione universale dovuta all’attrazione [...]
dove m è la massa del corpo, M quella della Terra, r la distanza di P dal centro O della Terra, u il versore di PO, ωT con la latitudine e l’altitudine del luogo di osservazione, grandezze dalle quali vengono a dipendere P*P e r. Il vettore
[2] ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] tempo del c., unita all'altrettanto grande variabilità osservata nello spazio, da luogo a luogo, è stato proposto un gran numero di diverse, in funzione anche della distanza, nel tempo, dal presente. Queste fonti sono: a) i dati meteorologici e ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] inizialmente più veloci raggiungono prima la regione di osservazione rispetto a quelli più lenti, dal tempo totale di transito d'onda di de Broglie diventa confrontabile con la distanza tra le particelle. Come è noto, nella teoria quantistica ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] ampiezza nel minimo (rapporto delle onde stazionarie) e la distanza d del minimo più prossimo al carico dipendono dall'impedenza . Cleeton e N. Williams osservarono una larga riga di assorbimento nell'ammoniaca a pressione atmosferica. Dopo la seconda ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] le variazioni spaziali di L(r) risultino piccole su distanze dell'ordine delle lunghezze molecolari lo stato di deformazione rapido raffreddamento del liquido isotropo è possibile osservare una struttura a fili, le disclinazioni cui si è accennato ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] per essa, essendo relativa alla metrica specifica che si sceglie per osservare il fenomeno. In particolare, è sempre indispensabile specificare rispetto a quale nozione di distanza si stia considerando la stabilità. La scelta di tale metrica è ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] per rivelare la cattura K.
La cattura K fu osservata la prima volta da L. W. Alvarez (1937 perché privi di isotopi stabili, e quindi fino a qualche tempo fa sconosciuti: essi sono, com' di un röntgen per ora alla distanza di un metro. L'uso di ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] , per es. un protone, molto al suo interno, adistanze piccole rispetto alle sue dimensioni. Adistanze così ravvicinate le interazioni forti si attenuano considerevolmente e si possono in qualche modo osservare i quark che si muovono quasi liberi e ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...